sabato 12 dicembre 2015

Recensione | Sei tu il mio per sempre - Katy Evans

FINALMENTE SABATO!
Ho avuto una settimana super frenetica, non vedo l'ora di prendermela comoda e leggere (e tentare di recuperare le millemila serie tv che ho lasciato indietro...).
Prima le cose importanti, però, e quindi eccovi qui la recensione di oggi. Mi sono accorta che, di solito, evito di parlare dei libri che non mi sono piaciuti. Non perché non voglia, ma perché tendo a dare spazio a quelli che ritengo davvero meritevoli e finisco per non avere tempo per recensire i granchi che prendo.
Il libro di oggi, però, non è neanche un granchio. Diciamo che andrebbe sotto il tag cronaca di un disastro annunciato.
Lo sapevo che non mi sarebbe piaciuto. Lo sapevo. Eppure l'ho letto, perché era sul Kindle, io avevo un umore pessimo e volevo leggere qualcosa di leggero e che sprizzasse cuoricini da tutti i pori.
Inutile dirvi che, dopo la lettura, il mio umore è notevolmente peggiorato.

PREMESSA 1.0: la recensione è lunga, sarcastica e riflette il mio punto di vista piuttosto scocciato. Nel caso in cui il libro vi sia piaciuto, sentitevi liberi di farmi capire il perché.

Sei tu il mio per sempre
KATY EVANS 



 Fabbri Editore ▲ Rilegato ▲ 15,90 € 

TRAMA: « Brooke ha reinventato se stessa dopo la tragedia che le ha cambiato la vita, e ora lavora come fisioterapista. Quando la sua migliore amica la trascina a un combattimento clandestino di pugilato, basta uno sguardo di Remington Tate l'enigmatico vincitore dell'incontro - a sconvolgere ogni sua certezza. Data la sua fama, quando Remington la invita nello spogliatoio Brooke pensa che si tratti solo di una notte di sesso. Invece il dolce viso di Brooke l'ha colpito con la stessa forza di un gancio che ti coglie alla sprovvista. Remy la vuole a ogni costo e, pur di averla accanto, la assume come fisioterapista. Brooke accetta subito, anche se non ha la minima idea di che cosa l'aspetta. Resistere alla bellezza e alla perfezione di quel corpo è impossibile. Resistere alla sensualità di quelle labbra e di quel sorriso sfrontato è totalmente inutile. Brooke non ha altra scelta che abbandonarsi a Remington, a quel piacere devastante che soltanto lui è capace di farle provare e all'amore incondizionato che pretende. Ma cosa succederà quando il lato oscuro di Remy prenderà il sopravvento?  »


La seconda premessa è questa: io rispetto i gusti altrui. Non avrei motivo di non farlo, visto che io sono la prima a leggere merdate colossali (conscia del fatto che siano merdate, ma questo è un altro discorso). Dicevo. Li rispetto e li accetto, ma non potrò mai comprendere come sia possibile che questo libro abbia un raiting di 4.24 su Goodreads
L'unica spiegazione possibile è che tutti gli utenti che hanno questo libro sui loro scaffali si siano accorti che la Evans, in realtà, abbia dato vita ad una parodia e non ad un romanzo vero, giusto? Cioè, ha tutto un intento parodico e a me è sfuggito, vero? No? No.

Riassumere la trama è spaventosamente semplice: Brooke è un'ex atleta, costretta a ritirarsi a causa di un infortunio. Lei e la sua migliore amica vanno ad assistere ad un incontro di boxe, non perché siano amanti dello sport, ma perché uno dei due pugili è gnocco quindi sì, vale la pena.
Da lì, ecco cosa succede. Il pugile si chiama Remington Tate. Appena entra in scena, lui e Brooke si guardano intensamente (in una folla, lui va a beccare proprio lei). Brooke si squaglia e inizia a descrivere l'esatto tasso di umidità presente nei suoi indumenti intimi (NO. NON STO SCHERZANDO!). Remington disputa l'incontro. Vince. Bacia Brooke. La assume come sua fisioterapista.
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Dai, ma come. diavolo. si. fa. E il bello è che questa non è neanche la cosa più assurda (PENSA!). La storia è un'accozzaglia di avvenimenti che dovrebbero stuzzicare i feels del lettore ma che, in realtà, sembrano caricature.
Per tutto il corso del romanzo, ho avuto l'impressione di star leggendo una fan fiction scritta da una ragazzina che non aveva mai tenuto una penna in mano e che, per fare la trasgressiva con le amiche, si era strafatta di trip acidi.
La Evans ci prova a dare un minimo di caratterizzazione al suo bad boy: lui, infatti, non è davvero così psicopatico. Eh no: lui soffre di BIPOLARISMO e non vuole farsi curare. Quindi, quando diventa  nervoso e si arrabbia, gli sparano un sedativo e passa la paura.
Tutti quelli che lavorano con Remington continuano a dire a Brooke di stare attenta a quello che fa e dice, perché rischia di scatenare il mostro verde che si nasconde dietro il tenero Bruce Banner. Lei, però, ha un'unica missione: vuole frick frackare lo Gnocco. Remington, in una manovra alla Edward Cullen, le dice che no, devono aspettare, perché lei deve conoscerlo per quello che è e non per quello che ha letto sui giornali. E Brooke continua ad allietarci con i suoi lavori di mano mentali e le descrizioni delle condizioni dei suoi indumenti intimi. Seguono colpi di scena di cui nessuno aveva bisogno, personaggi minori tirati direttamente fuori da un Harmony, frasette insensate e conclusione scontata.

Il sarcasmo era necessario perché, parlando seriamente per un attimo, questo libro è davvero brutto, qualsiasi sia il punto da cui lo si vuole guardare.
I personaggi sono dei nomi che si susseguono nelle pagine, senza avere niente che possa farli sembrare anche lontanamente reali. La storia è blanda e le problematiche che ha Remington sono trattate con superficialità (la Evans conosce il bipolarismo quanto io conosco l'ingegneria nucleare) ed è palese che l'autrice le abbia messe lì giusto perché sì, lo Gnocco deve avere per forza un cuore d'oro e una storia strappalacrime alle spalle a spiegare il motivo del suo comportamento da stronzo.
Lo stile. Eh. Lo stile è imbarazzante. Ricordate quando, in Cinquanta Sfumature di Grigio, si prendeva in giro la James perché parlava di dea interiore e usava a sproposito il verbo gemere? Ecco. Qui si succedono in continuazione gli stessi vocaboli e, soprattutto, si dà ampio spazio all'apparato riproduttivo di Brooke che si contorce, trema, ha gli spasmi e roba del genere. Voi donne che state leggendo questa recensione, condividete i suoi stessi problemi? Perché, a questo punto, credo che io e Brooke siamo fatte in modo diverso, lì dove non batte il sole.
Giusto per farvi un esempio, c'è una parte bellissima in cui lei dice qualcosa tipo "Ogni organo sessuale in me è sveglio e dolorante" ... QUANTI ORGANI SESSUALI  HA QUESTA?!

A questo punto, mi appello alle persone che hanno apprezzato questo romanzo e hanno avuto il cuore di leggere fino a qui: ma non vi sentite insultate da quello che emerge dalle pagine di questo libro? Non trovate degradante leggere di un personaggio che si fa venire gli attacchi per un bel faccino? Non trovate assurdo che nessuno - Brooke in primis- pensi che a lei possa non piacere Remington, anche se è bello e famoso? Davvero è il prototipo uomo di Neandhertal che piace, oggi? Lascereste davvero che il vostro uomo vi tratti in questo modo? Ma cosa diavolo sta succedendo?

Tirando le somme, non consiglierei questo libro neanche al mio vicino che si ostina a fare bricolage alle sette di Domenica mattina. È uno dei romanzi più insulsi con cui sia mai entrata in contatto e, dopo questo e la delusione di Losing Hope, credo che terrò a distanza i New Adult almeno per un po'.

Questa recensione è stata una tortura (non solo per quello che ho scritto, ma anche perché è successo qualcosa di strano all'osso del mio indice sinistro e mi fa un male cane). Come al solito, adesso la parola passa a voi.
Sia che vi sia piaciuto, sia che vogliate dirmi che me la sono cercata... io non vedo l'ora di leggervi!

25 commenti:

  1. Mai letto questo libro, mai lo farò. Questa è la prima recensione che leggo su questo blog. E sono felice XD
    Ho 20 minuti di pausa e li sto passando ridendo. In certi punti mi sono fermato per via delle lacrime. Sarà che sono infantile per certi versi XD
    Comunque complimenti, ma ti chiedo un favore. Devi leggere più libri di questo genere. So che sarà una tortura, ma farai divertire tanta gente XD
    Buona guarigione per il dito.

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    1. Non posso prometterti niente, perché credo ne vada della mia salute fisica e mentale.
      Però sono felice che la recensione ti sia piaciuta.
      Il mio dito ti ringrazia ç_ç

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  2. ahahahaha sono morta dal ridere ahahah
    mi hai fatto morire ahaha. A questo punto direi che posso fare a meno di leggerlo ahah

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    1. persino la trama è ridicola hihihi

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    2. persino la trama è ridicola hihihi

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    3. Direi di sì. Ci sono romance senza pretese che sono diecimila volte meglio!

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  3. Io questi libri li evito come la peste bubbonica. Ne ho letti un paio, li ho odiati, loro hanno odiato me, probabilmente, e le nostre strade si sono divise. Addio.

    In ogni caso, sarei proprio curiosa di assistere ad una visita ginecologica di questa soggetta. Chissà, magari ha un problema genetico e non se n'è accorta, come quella tizia che ha due vagine (http://www.qnm.it/donne/hazel-jones-la-ragazza-con-due-organi-genitali-foto-e-video-post-59457.html). xD

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    1. AHAHAHAHAH della tipa con due vagine me ne aveva parlato Mys, ma non ci avevo pensato a collegarla a Brooke XD

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  4. AHAHAH bellissima recensione! XD
    Pensa che a me non è piaciuto Fangirl... questo qui lo avrei buttato dalla finestra XD

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    1. Perché non ti è piaciuto Fangirl? ç_ç parlami. Spiegami.

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    2. Vari motivi xD l'ho recensito! Ma adesso sono dal cellulare e non riesco a lasciarti il link xD

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    3. Tranquilla, vado a cercarmi la recensione :) è uno dei miei libri preferiti, quindi sono curiosissima di scoprire come lo vedono gli altri!

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  5. Leggere la tua recensione è stato davvero divertente! ^_^ Leggere il libro per te lo sarà stato sicuramente di meno, ma la recensione è fantastica, guarda il lato positivo! :P (Anche se mi spiace che ci sia andato di mezzo il tuo dito indice!!!).
    Credo che questo libro non lo prenderò nemmeno in considerazione, vado sulla fiducia! :P
    P.S. è davvero una vita che non vengo a curiosare nel vostro angolino, quindi già che ora sono qua rimedio, perciò se trovate un sacco di miei commenti qui e là non preoccupatevi, non avete acquistato una nuova stalker, ma solo riacquistato una lettrice :)

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    1. Ciao Siannalyn *__*
      tranquilla, qui lo stalker è ben accetto!
      Il mio indice si riprenderà, prima o poi. La mia psiche ormai è andata ç_ç

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  6. È bello leggere delle sofferenze letterarie di qualcun altro, per una volta XP soprattutto su un libro a cui sarà vicina solo se ci passo accanto in libreria.
    Gli organi sessuali femminili sono in effetti più d'uno (credo ne facciano parte anche le tette), ma che si risveglino tutti insieme ad uno sguardo è impossibile: secondo me l'autrice si è confusa con le zone erogene.
    Anche perchè non ho ben chiaro come si possa eccitare una tromba di Falloppio... ma lasciamo stare prima di entrare in una disquisizione su sessuale, sensuale e riproduttivo e sul perchè una scrittrice (che le parole dovrebbe conoscerle) non sembri consapevole delle differenze di significato :P

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    1. Pensa che questo libro è così insulso che non mi viene neanche da dirti di leggerlo, per poi farmi due risate con la tua reazione. Pensa.

      Per quanto riguarda gli organi genitali, credo semplicemente che sia stato un modo davvero brutto per non parlare di nuovo di umidità nelle mutande. Avevo considerato le tette, in un primo momento, ma non è che avesse granché senso (considera che la frase in inglese è “Every sexual organ in me is awake and aching.” ).

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    2. “Every sexual organ in me is awake and aching.”
      Messa così sembra di più il ciclo.

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  7. Avevo letto qualche tempo fa la recensione di questo libro su Goodreads e devo ammettere che ci sei andata leggera. Ho letto alcuni brani e mi stava sanguinando il cervello. L'impressione che si trattasse di una fanfiction scritta da una tredicenne era... palese. Ma quanti anni ha questa Katy Evans? Non è che è davvero una tredicenne?

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    1. Infierire ancora di più sarebbe stato come sparare sulla croce rossa. Siamo sotto Natale, proprio non me la sentivo.
      Comunque, Katy Evans è abbastanza matura da essere sposata, quindi... *sospiro* alla fine la colpa non è neanche interamente sua. Lei ha scritto un romanzo con i piedi, ma è possibile che non se ne sia resa conto. E un editor? Un editore? Un traduttore? Che cavolo!

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    2. Ho riletto la recensione aspettando il treno. Inutile dire che c'è un gruppetto di vecchiette che mi lancia occhiate sospettose ogni volta che scoppio a ridere XD

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  8. Mi è piaciuta molto questa recensione, divertentissima! Io non ho bocciato completamente questo libro, lo sport romance mi piace, ma penso che lo stile dell'autrice non sia dei migliori e in molti tratti è stata superficiale. Poteva sicuramente rendere più intensa e coinvolgente la storia,le basi per farlo c'erano tutte!

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    1. Alla fine sì, le basi del romanzo possono anche essere apprezzabili soggettivamente, ma il modo in cui è reso... eack ç_ç

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  9. Non ci crederai Mel ma a leggere la tua super recensione sarcastica mi è venuta una gran voglia di leggere il libro per vederne le assurdità (ma in realtà anche no) AHAHAHAHAHAAH
    Comunque mi succede spesso di imbattermi in delusioni tali affidandomi alla super valutazione su Goodreads (spesso proprio in romanzi dove le protagoniste gemono troppo e in maniera troppo strana e con troppi organi ?!)... non capisco... non capisco... sarà che il sesso vende. Non importa lo stile.

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    1. Almeno ti faresti un sacco di risate!
      Scherzi a parte, qui ci sarebbe da parlarne seriamente :| va bene la letteratura di evasione, i romanzi leggeri e tutto quello che si vuole, ma qui si stanno raggiungendo davvero standard vergognosi.

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  10. Aaaaah, come te non mi do nemmeno il disturbo di recensire di libri che non mi sono piaciuti, solitamente. Idem per il fatto che ormai i New Adult li ho cominciati ad evitare da quando ho finito anni fa, Uno splendido disastro della McGuire; il dettaglio del pugile mi ricorda Travis Maddox (se ricordo ancora il nome é soltanto perché qualche giorno fa ero inciampata in un blog che stilava qualche personaggio letterario e mi è saltato l'occhio proprio su di lui (chissà per quanto dovrò ancora aspettare di rimuoverlo dalle viscere della mia mente). Mi accodo agli altri e questo tipo di recensione ti risolleva proprio il morale (specie se questa settimana mi aspettano di due esami un giorno sì e l'altro no ma poi sì...Scusa sto delirando >.< Vengo appena da una sessione di studio su economia) Certo citando (alla bell'e meglio) il grande King, 'La vita è troppo breve per sprecarla in letture che non ti piacciono'.

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