Buongiorno
a tutti, miei bellissimi lettori!
Venerdì. Venerdì! Venerdì! Quanto amo il venerdì! Potete immaginarne tutti il motivo (ovviamente, il fatto che sia ufficialmente il giorno dedicato a fangirlamenti a random non c'entra assolutamente niente).
Il Fangirl Friday di oggi sarà un po' particolare. Chi ha seguito il blog nell'ultimo periodo, probabilmente sa che Mys e io abbiamo iniziato una collaborazione con la fantastica Serena di The Reading Corner. L'idea era quella di tirare fuori un bel post a sei mani. Argomento? Lo speciale per il 50° anniversario di Doctor Who. Lo so, lo so. Nessuno di voi se lo sarebbe mai aspettato. Siamo donne piene di sorprese.
Dopo una lunga e attenta riflessione (durata qualcosa tipo come 7 minuti), la posta di Gmail è letteralmente impazzita nel cercare di contenere le email quasi isteriche di tre Fangirls (sì, con la lettera maiuscola).
Ce ne siamo scambiate... quante, un milione? La situazione non era mica semplice: dovevamo rendere tre punti di vista diversi, vedere dove combaciavano e dove si diramavano, impostare un discorso coerente. Il tutto senza versetti entusiastici, esclamazioni colorite e insulti poco professionali nei confronti di scrittori vari (ehm ehm).
Ecco cosa ne abbiamo tirato fuori: uno speciale nello speciale, il nostro personale tributo al Dottore.
Perché, diciamoci la verità, l’epicità della
situazione era davvero troppa per essere contenuta in un post regolare… e
quindi ci siamo messe a lavoro in 3!
Ma
ora bando alle ciance e let’s get down to
business.
Il
primo sentimento che si è affacciato dopo la visione era pura estasi. Perché
gli omaggi, i riferimenti, le trovate e i cammeo erano davvero troppo
travolgenti ed emozionanti per lasciar posto all'osservazione dei “punti
deboli”. Ma ora, dopo quasi due mesi reiterate visioni e numerosissime e lunghissime mail, ci
siamo trovate a dover e a voler affrontare nel dettaglio l’epicità di questo
speciale: meraviglie e perplessità incluse.
La
carne al fuoco per questo Anniversario era davvero tantissima, così come le aspettative
e i rischi.
Sin
dalle prime indiscrezioni sapevamo che la storia avrebbe in qualche modo
coinvolto il famigerato War Doctor, la rigenerazione rinnegata dal Dottore che
ha partecipato alla Time War e ha spazzato via Gallifrey, affidata al mitico John
Hurt e introdotta con un cliffhanger magistrale al termine di The Name of the Doctor. Insomma, non è
robina da poco. Un
ulteriore elemento di hype megagalattica (solo termini tecnici in queste
recensioni) era la partecipazione di David
Tennant e Billie Piper, ovvero
l’amatissimo Decimo Dottore e la sua
compagna per eccellenza Rose Tyler.
Per mesi si sono susseguite ipotesi e teorie sulle circostanze del loro ritorno.
Chi saranno? Il Dottore Umano e Rose dell’universo parallelo, o i personaggi
presi nell’epoca precedente a Doomsday?
O forse in qualche modo è tornata Bad Wolf, la versione simil-divina di Rose
dopo aver assorbito il Time Vortex?
Questa
volta nessuna delle tre, o quasi. Tutti i fan delle coppia Tentoo-Rose si sono
uniti in un sentimento di delusione per non aver potuto rivedere la coppia
d’oro, ma si sono anche molto ragionevolmente resi conto che, in questo
speciale, c’erano tante altre cose di cui parlare. Forse fin troppe.
C’era
il rischio di combinare una frittata di spiegazioni posticce per reintrodurre
Rose e Ten? Decisamente.
Avrebbero
comunque potuto trovare un modo intelligente per reinserire i due personaggi
per un’avventura una tantum? Probabilmente sì.
Ma
non è questo il punto. Forse la domanda migliore è: Moffat aveva veramente il
Diritto di andare a metter mano in una storyline così perfettamente conclusa
dal suo predecessore R.T.Davies? Rose è sempre stata il cuore del Decimo
Dottore, e abbiamo capito che Moffat non va tanto per il sottile quando si
tratta di gestire i sentimentalismi. Quindi forse è giusto così: Moffat ha
scelto la quarta via, lasciando inalterata la storyline di Davies e, allo
stesso tempo, sfruttando Billie Piper per inserire un tipo di personaggio
femminile al quale ricorre spesso: una quasi deus ex machina, che tiene le redini della situazione e un po’
guida il Dottore. E comunque le strizzate d'occhio per gli affezionati della
coppia non sono mancate e hanno dato quel tocco di familiarità che mancava al Momento.
(-Oh, Bad Wolf Girl, I could kiss you!
-Yep, that's
gonna happen....)
guardate la faccia di Ten. GUARDATELA çOç
David
Tennant invece portava avanti una terza linea narrativa (oltre a quella di Matt
Smith e Jenna Coleman che indagavano su un incidente alla National Gallery di
Londra, e alla Time War di John Hurt) in cui un Decimo Dottore post Journey’s End ma pre-The End of Time passa il suo tempo facendo
picnic assieme ad Elisabetta I… e ad uno Zygon. Ben presto però le loro storie
parallele si intrecciano per opera di, nientepopodimeno che, Billie Piper.
Billie
Piper, infatti, in realtà interpretava il Momento, l’ultima arma proibita inutilizzata
dei Time
Lord, tanto potente da aver sviluppato una coscienza propria. Ma
questa coscienza doveva interagire con il Dottore, e quale modo migliore che assumere
le sembianze di una persona estremamente importante pescata dal futuro del
Dottore? E quindi ecco giungere in soccorso Bad Wolf, nella sua versione più irriverente e smaliziata, apposta
per aiutare la scelta più difficile delle sue vite. Perché alla fine Bad Wolf/il
Momento, più che altro, finisce col rappresentare la coscienza del War Doctor:
cerca in tutti i modi, sempre più disperatamente verso la fine, di far compiere
al War Doctor la scelta "giusta": distruggere Gallifrey o lasciar
continuare la Time War fino alle sue estreme conseguenze?
Ma
qual è la scelta giusta? E giusta per chi? Non certo per il Dottore, che
passerà i secoli successivi a tormentarsi -anche se in modo diverso nelle varie
rigenerazioni-, né tantomeno per gli abitanti di Gallifrey, distrutti senza
possibilità di salvezza. Non si può però negare che distruggere Gallifrey
sia la scelta più "logica", anche se forse ci rifiutiamo di
ammetterlo. Nel nostro limitato intelletto umano -come ha anche sottolineato
Kate Lethbridge-Stewart- dobbiamo almeno riconoscere, se non accettare, che
sacrificare un pianeta per salvare l'universo pare una scelta se non giusta, necessaria. Un prezzo terrificante, ma che non sembra lasciare alternative. E infatti ancora una volta i 3 Dottori stanno ripetendo quella scelta. Nonostante sia Ten che Eleven siano già passati per quel crocevia, sappiano quale sia il peso delle conseguenze e abbiano rinnegato il War Doctor negandogli il nome di "Dottore", stanno di nuovo per ricadere nella stessa scelta. Ed è a questo punto che interviene Clara, con i suoi big sad eyes (altro che quelli di Matt Smith...) come coscienza tangibile del Dottore. Sono le sue lacrime e la sua incredulità a spingere il Dottore (Eleven) a "cambiare idea" e a fare quello che gli viene meglio: trovare una soluzione assurda e impossibile che salvi tutti, essere il Dottore.
sacrificare un pianeta per salvare l'universo pare una scelta se non giusta, necessaria. Un prezzo terrificante, ma che non sembra lasciare alternative. E infatti ancora una volta i 3 Dottori stanno ripetendo quella scelta. Nonostante sia Ten che Eleven siano già passati per quel crocevia, sappiano quale sia il peso delle conseguenze e abbiano rinnegato il War Doctor negandogli il nome di "Dottore", stanno di nuovo per ricadere nella stessa scelta. Ed è a questo punto che interviene Clara, con i suoi big sad eyes (altro che quelli di Matt Smith...) come coscienza tangibile del Dottore. Sono le sue lacrime e la sua incredulità a spingere il Dottore (Eleven) a "cambiare idea" e a fare quello che gli viene meglio: trovare una soluzione assurda e impossibile che salvi tutti, essere il Dottore.
Ed
effettivamente la “soluzione impossibile” salta fuori: salvare Gallifrey
imprigionandola in un quadro tridimensionale e lasciare che le flotte dei Dalek
si distruggano a vicenda con il loro stesso fuoco incrociato. Insomma, una
soluzione geniale e favolistica, ma che apre la porta a tutta una serie di
problemi e considerazioni.
Per
prima cosa, ci sembra necessario sottolineare come, ancora una volta, Moffat
abbia messo il suo personale sigillo inserendo un Grande Pulsante del Reset,
che aggiusta le cose nel modo a lui più comodo. Insomma,
siamo tutti contenti che i Time Lord siano ancora vivi, da qualche parte in un
universo parallelo, ma ci sono tante cose che non tornano.
Innanzi tutto: come colleghiamo questa trovata con gli eventi della serie? Grazie a Ten sappiamo che The Day of the Doctor (almeno per lui) si svolge nel periodo sabbatico tra la fine della quarta serie e The End of Time, ma in realtà quello che succede in The End of Time non si accorda perfettamente con i ciò che viene inserito nel Cinquantesimo...
Il piano geniale di togliere Gallifrey da
sotto il naso dei Dalek in modo che si sparassero l'un l'altro, ci fa pensare
che, in The End of Time Part 2,
Gallifrey si sia già fatta un giretto da un'altra parte (pericolosamente vicina
alla Terra, per essere precisi) e, dato che nello speciale il Generale
Gallifreyiano dice "I piani del
Concilio Supremo sono già falliti", sappiamo che gli avvenimenti dello
speciale avvengono DOPO (a meno che qui il Generale non parli di piani strettamente
riferiti alla Time War. Per la serie, Il Concilio aveva intenzione di fare
qualcosa di geniale per battere i Dalek, ma il loro piano è fallito).
Quindi...i Dalek non si sarebbero già dovuti sparare addosso? Sempre tra
parentesi, questa cosa non torna, perché dal punto di vista di Ten, lo speciale
avviene prima di The End of Time. O
forse per Ten il salvataggio di svolge prima, mentre dal punto di vista
di Gallifrey accade dopo The End
of Time? Potremmo immaginarlo dato che in The End of Time il Presidente dice che “Il Dottore è scappato con
il Momento”, quindi è prima del ritorno trionfale… Anche perché se ne sarebbero
accorti se fossero passati di lì 13 Dottori a congelare il
pianeta.
pianeta.
E poi, i Time Lords avevano intenzione di
squartare il Time Vortex, distruggere l'universo e "ascendere come esseri di puro spirito", ecco perché il
Dottore ha dovuto ucciderli. Quindi non è che fossero delle personcine così per
bene che ti vien voglia di invitare a cena. Questa cosa Moffat l'ha relegata a
"piano del concilio supremo". Eh, ma il Dottore, nello speciale, li
voleva uccidere semplicemente perché così avrebbe ucciso anche i Dalek.
In tutto ciò, Moffat sembra aver cancellato lo
storyline di Davies e tutte le conseguenze che avevano pesato sulla coscienza
del Dottore fino a quel momento. Non gli ha risolto un problema, lo ha reso
meno completo. Ha premuto il grande pulsante RESET e "pouf", tutto
apposto. Ora dobbiamo solo andare a cercare Gallifrey.
Moffat, ovviamente, dice la sua a riguardo rispondendo alla domanda:
Moffat, ovviamente, dice la sua a riguardo rispondendo alla domanda:
Da quanto meditavi di cambiare le sorti della
Guerra del Tempo?
“Da un annetto [...].
Dicevo, ho pensato a quale fosse il momento più importante della vita del
Dottore [...] e ho pensato che il momento più importante della vita del Dottore fosse il giorno che ha incenerito
Gallifrey. E mi rendevo conto che se avessi dovuto scrivere la scena in cui il
Dottore ha preso questa scelta e fatto saltare in aria tutti i bimbi del
pianeta, semplicemente non ci sarei riuscito, perché lui, secondo me, alla fine
non avrebbe mai avuto il coraggio di premere quel bottone. E così mi sono detto
che era assurdo, che, suvvia, non lo avrebbe mai potuto fare. È il Dottore! È
ovvio che non l'ha fatto, non avrebbe potuto, avrebbe trovato un altro modo, a
qualsiasi costo. Lui è il Dottore, certe cose non le fa, così ho scritto quello
che è davvero accaduto.”
(Da movieplayer.it)
Quindi
le questioni e gli interrogativi rimangono molti… e non sarebbe una
sceneggiatura di Moffat altrimenti. Speriamo solo che durante la serie
“regolare”, prima o poi, vengano risolti anche loro (dato che ancora stiamo
aspettando di spiegarci quesiti nati in The
Eleventh Hour….). (rettifica: quelli della quinta stagione sono stati risolti durante lo Speciale di Natale. Massì Moff, prenditi pure tutto il tempo che ti serve #sarcasm)
Ma
ora ci sembra giunto il momento di concentrarci un attimo sulla compagna del
Dottore: Clara.
Qui i pareri iniziano con l'essere controversi per poi, ancora una volta, unirsi in un'unica opinione corale. In generale, sia Mel che Mys adorano Clara ma, in questo speciale, se Mys l'ha trovata adorabile come al solito, Mel ha iniziato a bollarla come "perfettina del cavolo" (ok, impressione nata principalmente dopo il cosiddetto "pomo della discordia" . Continuate a leggere per capire a cosa mi riferisco. E, per la cronaca... Clara, ti tengo d'occhio).
Sere, invece, già nella settima stagione vedeva in Clara una perfezione quasi esasperante. Nello speciale, la companion è stata, ancora una volta, l'ago della bilancia, il fattore determinante che ha spinto nella giusta direzione.
Qui i pareri iniziano con l'essere controversi per poi, ancora una volta, unirsi in un'unica opinione corale. In generale, sia Mel che Mys adorano Clara ma, in questo speciale, se Mys l'ha trovata adorabile come al solito, Mel ha iniziato a bollarla come "perfettina del cavolo" (ok, impressione nata principalmente dopo il cosiddetto "pomo della discordia" . Continuate a leggere per capire a cosa mi riferisco. E, per la cronaca... Clara, ti tengo d'occhio).
Sere, invece, già nella settima stagione vedeva in Clara una perfezione quasi esasperante. Nello speciale, la companion è stata, ancora una volta, l'ago della bilancia, il fattore determinante che ha spinto nella giusta direzione.
Ha
la stessa perfezione di River Song, ma è anche diversa. Perché River era
cazzuta e saccente, e questo perché ne
sapeva a pacchi più del Dottore (per forza, viste le direzioni di marcia
opposte) e -ricordiamoci- era anche un tantino psicopatica. Tutto in River Song
era completamente meravigliosamente sopra le righe: dal carattere, al suo
rapporto con il Dottore. Clara è anche lei senz'altro bossy, astuta e furbetta, ma in maniera meno
marcata… E’ di una "perfezione" diversa e, per la verità, non si è
ancora capito il perché. Sempre che ci sia un perché. Questa
impressione nasce soprattutto perché, a ben vedere, Clara non ne ha mai toppata una. Lasciando perdere Asylum
of the Daleks e The
Snowmen (nei quali era
il suo scopo d'esistenza, in quanto ad eco, quello di salvare il Dottore),
anche negli altri episodi non riusciamo a
ricordare una volta in cui abbia combinato dei casini o fatto degli errori. E' sempre stata piuttosto
essenziale, più della media delle companion.
Questo non toglie che nello speciale sia
riuscita ad indispettire parecchio e parecchie persone. Il pomo della discordia
è saltato fuori quando, per convincere Eleven a non premere il Big Red Button,
ha fatto un lungo discorso, di fatto, etichettando i Dottori. Biiiiig Mistake. (eccolo qui, il punto!)
Clara si dimentica che il Dottore è UNO solo.
Quando dice che "ci sono tanti soldati e ogni idiota può essere un
eroe" lei sta parlando direttamente a Eleven e SOLO a lui. Come se SOLO
lui potesse risolvere la situazione. Come se lui fosse una persona totalmente
diversa, mentre lei ha a che fare con tre versioni della stessa persona, e
proprio lei dovrebbe saperlo bene.
Chi
tra noi tre cerca di essere più comprensiva, tende ad ammorbidire il giudizio interpretando
la sua affermazione in maniera un po' differente. Clara probabilmente si riferiva
al fatto che Eleven è il Dottore, in quanto "somma" delle passate esperienze,
dei cambiamenti e della crescita dei Dottori precedenti. Un po' come a dire che
dei 3 lui è quello più "avanti", che ha già visto e sperimentato come
andranno le cose, che più degli altri due dovrebbe cercare e trovare una
soluzione. E poi c'è un altro fattore da considerare: ok che Clara ha visto tutti
i Dottori, ma Eleven non è uno dei Dottori che conosce solo come il ricordo di
un eco, ma come il suo Dottore. Un
po' come Mys e Mel difendono sempre Ten e Serena
difende sempre Eleven, perché ognuno ha il proprio Dottore (il primo, il preferito, fate voi).
difende sempre Eleven, perché ognuno ha il proprio Dottore (il primo, il preferito, fate voi).
Una
cosa però è univocamente chiara e mette d’accordo tutte noi: l’idea di
utilizzare quelle “Etichette” per distinguere i Dottori è stata davvero
infelice, a prescindere dalle intenzioni. Anche qui, possiamo ricondurre il
problema a Moffat: lui ama dare etichette ai personaggi (The impossibile girl, The
Girl who waited, The Woman who kills/marries
the Doctor…) e non ha resistito ad etichettare anche i Dottori precedenti
al suo (perché lui è già "IL DOTTORE", che altra etichetta vuoi?) e
così facendo li ha resi diversi l'uno dall'altro.
Senza
considerare che il discorso incriminato citato sopra suona un po’ troppo come
una dichiarazione d’amore per il SUO Dottore… Pessima mossa, in una
celebrazione del 50° anniversario del DOTTORE.
Altra ipotesi: questo si potrebbe anche spiegare con il fatto che Moff ami giocare
sull’ambiguità del rapporto tra Clara ed Eleven. Probabilmente lo ha fatto
apposta, come a voler innescare una mina per farla esplodere solo più in là. Gnè gnè, non ti bastava River, eh? Yes Moff, we blame you! Comunque sia, la cosiddetta "questione Moffat" è quella che ha causato lo scambio di email più ferrato. Tutt'ora non condividiamo lo stesso punto di vista riguardo allo scrittore, perché c'è chi considera più l'introspezione dei personaggi, chi la genialità della puntata, chi la coerenza con i precedenti...
Insomma, ce n'è di che parlare!
Ecco perché tronchiamo la discussione e vi rimandiamo alla seconda parte di questo lunghissimo speciale, che verrà ospitata domani su The Reading Corner.
Qualche spoiler? Oltre alla questione Moffat, parleremo dei riferimenti alle serie classiche, dei meravigliosi cammei e, soprattutto, dei piccoli speciali satellite che la BBC ha rilasciato prima e dopo The Day of the Doctor.
Speriamo di non avervi annoiati e di essere riuscite a fare una buon tributo al nostro Dottore.
Ovviamente, la discussione è sempre aperta!
Sappiamo che molti di voi avranno completamente ignorato questo post (perché non seguite Doctor Who e siete delle brutte persone) ma, o voi Whovians di passaggio, che ne pensate dello speciale?
Quale linea di pensiero condividete? Lo amate? Lo avete odiato?Pensate che Ten e Rose avrebbero dovuto figliare sulla consolle del TARDIS e che sia Davies che Moffat non ci diano mai una gioia?
Diteci la vostra! E, mi raccomando, non perdetevi la seconda parte su The Reading Corner!
Sì, Steve. Lo sappiamo. Anche noi. |
Ecco perché tronchiamo la discussione e vi rimandiamo alla seconda parte di questo lunghissimo speciale, che verrà ospitata domani su The Reading Corner.
Qualche spoiler? Oltre alla questione Moffat, parleremo dei riferimenti alle serie classiche, dei meravigliosi cammei e, soprattutto, dei piccoli speciali satellite che la BBC ha rilasciato prima e dopo The Day of the Doctor.
Speriamo di non avervi annoiati e di essere riuscite a fare una buon tributo al nostro Dottore.
Ovviamente, la discussione è sempre aperta!
Sappiamo che molti di voi avranno completamente ignorato questo post (perché non seguite Doctor Who e siete delle brutte persone) ma, o voi Whovians di passaggio, che ne pensate dello speciale?
Quale linea di pensiero condividete? Lo amate? Lo avete odiato?
Diteci la vostra! E, mi raccomando, non perdetevi la seconda parte su The Reading Corner!
E io devo ancora vederlo Doctor Who ahah :)
RispondiEliminaMale, Nic! E' fantastico *_*
EliminaSecondo me è meno in conflitto di quello che sembra: per quanto riguarda il peso della decisione, tutto è rimasto invariato: per via del paradosso nessuno tranne Eleven ricorda la scelta modificata. Nine, Ten, lo stesso Eleven fino a quel momento... loro ricorderanno di aver fatto usato il Momento per aver distrutto (o timelockato) Gallifrey. Il chè rende tutto ancora più tragico, perchè il Doctor porta il peso di una decisione che, alla fine dei conti, non ha preso. E ho trovato bella distinzione tra riuscire nella cosa sbagliata e fallire nel fare la cosa giusta (più ho adorato il "You were the Doctor on the day it was't possible to get it right").
RispondiEliminaSu The End of Time... io ho capito che il Concilio aveva un'altro piano, non che il loro piano fosse fallito, e che comunque rimane: che fosse aprire il Time Vortex, o usare il Maestro per uscire dal Time Lock, sono eventi avvenuti (per me, in The End of Time hanno provato ad uscire dall'universo tasca in cui sono finiti adesso, crepa o non crepa). Poi ci sarebbe da vedere se la storia è cambiata, a la Christmas Carol, o è sempre stata così e solo adesso il Dottore (e lo spettatore) l'ha vissuto/lo ricorda...
Ma alla fine ha ragione Matt Smith: mai applicare la logica a Doctor Who XD
Clara non mi è mai piaciut particolarmente, se non nella versione col vestitino rosso e i sufflè, e non per colpa di Jenna (che è adorabile), ma proprio per come è scritta. Vedremo come se la caverà con Capaldi (che ho adorato anche se si sono visto solo gli occhi *-*).
E ora attendo domani per la seconda parte *-*
Quant'è vero. E' come il fatto della numerazione dei Dottori: la gente ad applicarsi e Moffat a risolverlo comodamente XD
Elimina(oddio, lì per me aveva ragione lui!).
Anche io ho amato Capaldi, per quei pochi secondi che è comparso.
Sono impaziente di vederlo in azione :3
Io non seguo Doctor Who (spero di non essere una brutta persona ç_ç) però volevo dirvi che è adorabile vedere come vi esaltate quando qualcosa vi piace molto xD Dal tono dei vostri post vi immagino parlare a macchinetta senza quasi prendere fiato saltellando in giro xD
RispondiEliminaAhahah ti assicuro, siamo esattamente così! xD
EliminaIo poi inizio a mangiarmi le parole e non si capisce nulla di quello che dico!
Fortuna che Mys è allenata u.u
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! Finalmente!!! *.*
RispondiEliminaAspettavo questo post, ma quando l'avete pubblicato ero fuori casa così ho dovuto aspettare di mettermi comoda per leggerlo. Perché capirate, anche se non avrei mai fatto facce o rumori strani davanti a estranei solo perché sento nominare o leggo parole come "Dottore" e "Tardis". Vi pare? Non lo farei assolutamente.
Ecco perché la sera dello Speciale ci siamo organizzate (Ang, Al e una nostra amica alla quale va il merito di averci contagiate con DW) per avere una casa libera. Si legga: i genitori sono stati gentilmente invitati ad abbandonare la loro dimora, a varcare l'uscio. Sono stati cacciati.
Vi rivelo che, dopo la visione, ho tirato un sospiro di sollievo: ero troppo preoccupata per i miei sentimenti e per lo stesso motivo ho deciso di rimandare la visione dello Speciale di Natale.
Personalmente non sono rimasta molto delusa per non aver visto Ten e Rose assieme: mi aveva lasciata soddisfatta la soluzione del Dottore Umano, anche se so bene che il nostro Dottore ha sofferto, soffre e soffrirà per la separazione forzata. Ma sono d'accordo con voi: il rischio di pasticciare era troppo alto. Ci sono state altre cose su cui focalizzare l'attenzione: la distruzione di Gallifrey, per esempio. XD
Gli sconvolgimenti alla Moffat mi fanno impazzire: passiamo intere stagioni convinti che gli eventi si siano svolti in un certo modo e poi… Surprise! E di solito mi devo soffermare a riordinare le idee con tanto di "E ma quindi…"
Io non paragonerei River e Clara XD Le adoro entrambe, ma hanno due ruoli diversissimi nella vita del Dottore (almeno per me). Inoltre tendo a essere dalla parte di chi più è comprensiva: Eleven è il Dottore e Clara ha sempre avuto a che fare con lui; normalissimo e umano che sia con lui che parla e non con tutti.
Però sì, in effetti, il Dottore non necessita davvero di ulteriori etichette, ma forse l'intento era quello di aiutare lo spettatore a orientarsi nelle varie storie.
Awww, ragazze! Sono entusiasta e disperata allo stesso tempo: parlare del Dottore mi piace, ma con voi mi sento un pochino inetta e con questo voglio dire che vi stimo per tutti i ragionamenti; personalmente non arrivo a tanto e tendo anche a dare un'aggiustata interpretando gli eventi come più mi aggrada. XD
A domani, dunque =*
Ciao Am! *-*
EliminaAw, la sera dello speciale Mys e io ci siamo rintanate nel mio salotto, con paninozzi iper calorici, cibo spazzatura e due enormi cuffie per non perderci neanche una parola!
Da brava shippatrice compulsiva, mi aspettavo un mucchio di cose (completamente utopiche) riguardo Ten e Rose e quindi, in un primo momento, sono rimasta delusa dal fatto che non si fossero scambiati neanche uno sguardo çOç (MY FEEEEEEEEEEEEEELS!)
River e Clara... vero, hanno due ruoli diversissimi nella vita del Dottore, ma sono entrambe il "classico personaggio femminile alla Moffat": bossy, capaci di cavarsela in ogni situazione, con collegamenti a random con il Dottore.
La mia non è una critica, sia chiaro, non è detto con accezione negativa :)
E... tranquilla, anche io mi sono sentita un po' inetta nel confrontarmi con Mys e Sere xD su alcuni ragionamenti, lo ammetto, mi ci hanno dovuto portare loro XD
Voi non potete fare un post del genere, e dividermelo in due parti! Poi mi chiedete perché ho adottato la rubrica? Ecco, per sclerare su post del genere. L'anniversario del Dottore è stato un colpo al cuore! Per non parlare di quando si sono visti tutti i dottori, Twelve compreso! Ora però voglio un post sull'ultima puntata e la rigenerazione di Eleven! Non vedo l'ora di leggere la seconda parte! :*
RispondiEliminaAaaaaah Twelveee! *-*
EliminaAaaaah la rigenerazione di Eleven! Mi credi se ti dico che piango ogni volta che vedo quella fottutissima scena?! Non ho pianto così neanche quando si è rigenerato Ten, che è stata tipo la cosa più triste del mondo.
Ma quando compare Amy... e quando lui guarda diritto verso la telecamera... non ce la posso fare ç_ç
Mi sono bloccata nella lettura siccome sono ancora lontanissima dalla meta ma pian piano macino qua e là puntate *grazie Mys per la compagnia*. Sono solamente all'inizio ma ammetto che man mano che ne vedo va sempre meglio rispetto all'impatto iniziale. E poi sono troppo curiosa di capire bene cosa ha fatto letteralmente impazzire le mie amiche per questo fantomatico Dottore, per cui tocco direttamente io con mano.
RispondiEliminaNon spoilerarti niente *_* ci arriverai pian piano anche tu!
EliminaOddio, é veramente fantastico, ormai mi sentivo come l'unica whovians nel mondo, tutti quelli che conoscono dicono "e chi é doctor WHO?" e io sono tipo "ma dove vivete?". Ormai doctor WHO é completamente parte di me, é diventata una droga, tantissime emozioni, tutti e 12 i dottori sono fantastico e li amo da morire ma devo ammettere che ho un debole per tenth ahahhahahah . Ho la casa piena di oggetti di doctor WHO, poi ci sono certi momenti in cui le lacrime scendono a fiumi nelle puntate, devo ancora accettare il fatto che Donna non sia più la sua compagna D: Comunque é veramente fantastico scoprire di non essere sola, grazie :3
RispondiEliminaMa no che non sei sola! :3 sentiti pure la benvenuta a spulciare i nostri post: i riferimenti al Dottore non mancano mai!
EliminaAmo questo blog che ho scoperto solo oggi: premetto che non so assolutamente nulla di Doctor Who ma mi avete fatto venire voglia di vederlo...cioè sembra un mondo a parte :)
RispondiEliminaciao eli..........se ti e' venuta la voglia di guardare doctor who non aspettare troppo perche non vorrei che ti passi la voglia.ti do un consiglio dato che non lo hai mai visto dovresti piano piano guardarlo ma dalla 1°stagione in poi altrimenti ti diventerebbe un po confuso il tutto e le stagioni sono sette +la ottava ancora a meta e su rai 4 non so quando ci sara.2 episodi a sera e con calma......vedrai che se mi dai retta ti innamorerai anche tu come noi e diventerai una whovians!!!!!!!!!!
RispondiEliminaperche' e davvero un mondo a parte e forse come me poi ti riempirai la casa con gli oggetti di doc.who.ed e' un piacere comprarli e poi guardarli e goderseli con ogni fibra del tuo essere.e ci sono anche oggetti che puoi fabbricarti da sola come ho fatto io con l'orologio ho stampato la foto lo ritagliata ho smontato l'orologio tolto le lanciette e il resto ho inserito la foto tagliata rotonda lo incollata e poi ho rimesso il tutto insieme e sembra nuovo.l'orologio dai cinesi 5 euro.
poi se vai su inernet yu tube trovi tanti video che spiegano cone fare anche la altre cose.io ho comperato il sacco x piumone con su il tardis e il cuscino compreso,e quando vado a letto sono felice felice.....ho la borsa,scarpe,sonico non puo mancare x un whovians,e tante altre cose pefino la porta delle mie 3 stanze lo dipinta di blu glio ho fatto le finestre la scritta e tutto da sola.pero se non puoi spendere troppo ci sono delle foto in internet del tardis o dei dalek ecccdevi cercarle stamparle le ritagli metti insieme il tutto ed e fatta avrai il tuo tardis personale sul comodino.io spero solo che diventerai appassionata come noi perche io non ho mai provato delle senzazioni e sentimenti cosi forti e intensi x un programma tv.credo che nessun altro proggramma si possa dire lo stesso,e come una specie di incantesimo che ti ruba il cuore e se lo porta via...........in senso positivo!!!!!!!!si vive una volta sola.ciao eli fammi sapere se ti piace come a noi.ciao.....ciao da niki.