Recensione | Cancella il giorno che mi hai incontrato - Leisa Rayven

Non ci credo: siamo davvero a venerdì.

Grazie, mondo. Grazie, venerdì. Ti voglio bene. Voglio bene a tutti voi. Ve ne vorrò ancora di più domani sera, quando davanti a me non avrò altro che la prospettiva della domenica.

... HI GUYS! Buon venerdì!

Oggi sacrifico il Fangirl Friday per cercare di recuperare i cumuli le recensioni arretrate. Inizio con quella di un libro di cui si è parlato moltissimo, prima e dopo la sua uscita in Italia: CANCELLA IL GIORNO CHE MI HAI INCONTRATO di Leisa Rayven, also known as BAD ROMEO.

Mille grazie alla FABBRI EDITORI, che è stata così gentile da inviarmi una copia digitale del romanzo.

Cancella il giorno che ti ho incontrato
LEISA RAYVEN 
Starcrossed #1

 ▲ Fabbri Editore ▲ Rilegato ▲ 14,90 € ▲

TRAMA: « Cassandra e Ethan. Quando sono sul palco insieme, a nessuno sfugge l’attrazione e la potente alchimia che si sprigiona tra loro appena si sfiorano o si guardano negli occhi. Una passione che toglie il respiro, davanti alla quale è impossibile restare indifferenti. Tanto che all’Accademia d’Arte di New York vengono scelti come protagonisti per lo spettacolo di fine anno, Romeo e Giulietta, la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. Però, una volta calato il sipario e smessi gli abiti di scena, il rapporto tra Ethan e Cassandra si rivela complicato e ingestibile. Lei è la classica brava studentessa, timida, ingenua e sempre pronta ad assecondare il prossimo pur di farsi accettare. Ethan invece è bello e dannato, con un volto da angelo ribelle a cui nessuna ragazza può resistere. Lasciarsi sembra l’unica soluzione per continuare a sopravvivere, anche se il dolore è devastante, soprattutto per Cassandra. Rimasta sola a New York deve ricominciare da zero partendo proprio da se stessa e dal suo cuore tradito. Mentre Ethan, baciato dal successo, è in tournée in giro per l’Europa. Anni dopo, scritturati di nuovo per interpretare una coppia di amanti, Cassandra e Ethan si ritrovano sul palco ad affrontare i demoni del loro passato e il fuoco di quella passione che, nonostante il tempo, non ha mai smesso di ardere. Ma può un amore così intenso e lacerante finire davvero? »

Il mio rapporto con questo libro è piuttosto strano.

L'ho iniziato accompagnata da un lieve scetticismo - ne parlavano tutti troppo bene, doveva esserci per forza qualcosa sotto - e, man mano che proseguivo nella lettura, mi ritrovavo ad altalenare pareri contrastanti. In un primo momento, lo amavo. Due minuti dopo, volevo scagliare l'e-reader fuori dalla finestra. Un secondo dopo, quasi avevo le palpitazioni.

Sarà la sindrome del guilty pleasure, non so se capite cosa intendo.

Qualche informazione in più sul romanzo. I protagonisti della vicenda sono Cassie e Ethan, ragazzi che provengono da due mondi diversi, ma che sono accomunati dalla passione per la recitazione. Si incontrano per la prima volta durante le audizioni per entrare a far parte di una celebre scuola di recitazione  e, da quel momento, ci raccontano la loro storia, che segue due flussi temporali diversi: il passato ed il presente.

Per tutto il romanzo, il lettore viene caricato di aspettative riguardo il misterioso evento che ha portato Cassie ed Ethan a separarsi. Tenendo presente il fattore New Adult, avevo fatto i miei bei voli pindarici al riguardo. Arrivato il momento della realizzazione... meh.

Tutto lì? Davvero? Dopo trecento e passa pagine, il motivo era quello?

A parte questo, ho trovato lo scorrere della storia piuttosto ripetitivo. I tira e molla possono intrigare
fino ad un certo punto, ma dopo la quindicesima volta che lei torna e lui non vuole o viceversa, inizio davvero a nutrire una serissima insofferenza.

Ok, ora che abbiamo affrontato le cose che mi hanno fatto storcere il naso, posso dirvi che, nel complesso, CANCELLA IL GIORNO CHE MI HAI INCONTRATO a me è piaciuto un bel po'. Odio il titolo italiano (li avrebbe uccisi scrivere Cancella il giorno IN CUI mi hai incontrato?), ma la storia mi ha preso fin troppo.

Lo stile dell'autrice è scorrevole, piuttosto descrittivo e piacevole da leggere. Come avrete potuto intuire, la trama di fondo non è la cosa più originale del mondo, ma il setting teatrale e l'idea della scuola di recitazione sono bellissimi e resi davvero una meraviglia.
Dieci punti per il parallelismo con Romeo e Giulietta che, per una volta, non si basa sul classico rampolli-di-due-famiglie-rivali-che-si-innamorano-e-vivono-il-loro-ammmore-proibito. I parallelismi, in questo caso, sono più sottili e più legati ai caratteri dei personaggi - shakesperiani e della Rayven - che non sulla storia in sé.
Mi è piaciuto il modo in cui l'autrice ha descritto le emozioni e i sentimenti dei due protagonisti, senza esagerare o appesantire la scrittura, ma riuscendo a coinvolgermi completamente, al punto che mi è risultato impossibile mettere giù l'e-reader. Soprattutto, mi è piaciuto com'è stata trattata l'attrazione fisica tra Cassie ed Ethan: doppi sensi, battutine e scene bollenti sono all'ordine del giorno, ma non si scade mai nel volgare o nel fuori luogo.

In definitiva credo che, se avesse avuto qualche pagina in meno, CANCELLA IL GIORNO CHE MI HAI INCONTRATO sarebbe stato uno New Adult praticamente perfetto, risultando diverso dagli altri e mettendoci il suo pizzico di originalità.
Non lo consiglio a scatola chiusa - anche se siete amanti del genere - perché ci sono troppe variabili che potrebbero infastidire un lettore un po' più esigente. Se cercate una lettura piacevole, con un bel mix di emozioni coinvolgenti e un pizzico di originalità rispetto agli altri New Adult che avete sugli scaffali, dategli una possibilità. Perché? Well, nonostante tutta l'analisi e l'impegno che ho messo ad evidenziare le eventuali pecche, io gli affibbio comunque i suoi bei 4 WOLVERINE, lo procuro in cartaceo e aspetto pure il seguito.
Guilty pleasure? Guilty pleasure.

Mentre scrivo le recensioni, credo sempre di essere stata troppo breve. Poi vado ad impaginarle e mi rendo conto che, come al solito, ho tirato fuori qualcosa di chilometrico.

Non imparerò mai.

Come al solito, ditemi cosa ne pensate! (Non del mio essere prolissa, del libro). (Anche del mio essere prolissa). (E della mia fissazione per le parentesi). (La smetto). (Giuro). (Ciao).