Buondì, Mysamigos!
C'è stata una settimana un po' fiacca, sul nostro piccolo blog. Si sente che gli esami sono vicini sia per me che per Mel, eh?
Comunque, oggi mi faccio perdonare almeno un pochino. Volevo recensire My True Love Gave To Me, l'antologia di racconti natalizi uscita quest'anno che porta le firme dei più conosciuti autori di YA del momento. E volevo recensirla prima che arrivasse Pasqua. Giusto per non andare fuori stagione.
Ci sono riuscita : D
Quindi, accenedete il camino, recuperate qualche lucina colorata e facciamo finta che Natale non sia ancora finito!
My true love gave to me
VVAA
▲ St. Martin's Press ▲ Rilegato ▲ 321 pagine ▲ 9.95 € ▲
TRAMA: Se amate le storie ambientate nelle festività, i film ambientati nelle festività, gli episodi speciali delle serie TV fatti per le festività, le antologie, allora amerete MY TRUE LOVE GAVE TO ME: dodici storie natalizie scritte da dodici autori di young adult. Che vi piaccia festeggiare Natale o Hanukkah, il solstizio d'Inverno o la vigilia di Capodanno, in questo libro ce n'è per tutti i gusti. Quindi, rannicchiatevi accanto al camino e mettetevi comodi. Avete dodici motivi per stare a casa e innamorarvi.
★★★★★
Lo vedete quel nome? "Rainbow Rowell"? Bene, fiondatevi a capofitto a leggere qualsiasi cosa sia uscito dalla penna di questa donna, perché non ve ne pentirete.
Lo vedete quel nome? "Rainbow Rowell"? Bene, fiondatevi a capofitto a leggere qualsiasi cosa sia uscito dalla penna di questa donna, perché non ve ne pentirete.
Il primo racconto è la dolcissima storia di Mags e Noel, raccontata attraverso la cronaca delle Vigilie di Capodanno. In ogni frammento, conosciamo Meg e Noel un po' di più e vediamo il loro rapporto nascere ed evolversi, con lo stile semplice e bellissimo tipico della Rowell. In poche pagine è riuscita a caratterizzare due personaggi rendendoli, come gli altri della sua rosa, assolutamente unici e veri, regalandoci, intanto, una storia che ha tutte le caratteristiche che dovrebbe avere un racconto da vacanze natalizie: è divertente, dolce e ha quel po' di nostalgia che non guasta mai, soprattutto quando ci troviamo a vivere il Capodanno.
Piccola nota personale: per la seconda volta, il protagonista maschile di Rainbow Rowell ha la faccia di Tom Hiddleston, per me.
Piccola nota personale: per la seconda volta, il protagonista maschile di Rainbow Rowell ha la faccia di Tom Hiddleston, per me.
★★☆☆☆
Questo racconto io non l'ho capito.
Questo racconto io non l'ho capito.
Aveva una premessa molto carina: Miranda, da quando sua madre è finita in prigione, passa le
vacanze a casa degli Honywell, la benestante famiglia della sua madrina. Un anno, dalla finestra vede un uomo e sembra averlo visto solo lei, di tutti i presenti nella casa. Anno dopo anno, riesce ad avvicinare questo misterioso personaggio, che poi scopre essere Fanny Honeywell, un fantasma (?), un'entità che può apparire solo mentre nevica.
Ecco, questo era l'elemento che avrebbe potuto far spiccare il volo al racconto. Invece...non chiedetemi come sia finito, perché non ci ho capito niente.
ANGELS IN THE SNOW - Matt De La Pena
★★★★☆
In questo racconto troviamo Shy, un ragazzo messicano appassionato di musica, che si è ritrovato a dover fare da catsitter per il suo capo durante le vacanze di Natale. E' solo in questa casa a lui sconosciuta, lontano da casa e dalla sua famiglia alla quale pensa continuamente e...sta morendo di fame perché in casa non c'è niente e lui non ha un dollaro. In questo scenario per niente allettante, piomba Haley, vicina del capo di Shy. In breve, tra i due nasce qualcosa, anche se sono entrambi frenati dalla situazione di lei. Ma, naturalmente, tutto finisce bene, perché infondo è Natale.
In questo racconto troviamo Shy, un ragazzo messicano appassionato di musica, che si è ritrovato a dover fare da catsitter per il suo capo durante le vacanze di Natale. E' solo in questa casa a lui sconosciuta, lontano da casa e dalla sua famiglia alla quale pensa continuamente e...sta morendo di fame perché in casa non c'è niente e lui non ha un dollaro. In questo scenario per niente allettante, piomba Haley, vicina del capo di Shy. In breve, tra i due nasce qualcosa, anche se sono entrambi frenati dalla situazione di lei. Ma, naturalmente, tutto finisce bene, perché infondo è Natale.
Di questo racconto, molto molto semplice, mi è piaciuta la caratterizzazione dei personagggi -sempre difficile, quando si ha così poco spazio a disposizione - e Haley in particolare, nella quale un po' mi sono rivista.
POLARIS IS WHERE YOU'LL FIND ME - Jenny Han
★★★☆☆
Altra premessa fantastica: la protagonista di questo racconto, abbandonata dalla madre, viene adottata da Babbo Natale.
Altra premessa fantastica: la protagonista di questo racconto, abbandonata dalla madre, viene adottata da Babbo Natale.
Ridete. State ridendo? No, perché all'inizio io ho riso.
Mi sono immaginata Santa che ha a che fare con i pannolini, i ciucciotti e le pappine. E quindi ho riso.
Jenny Han però fa più di questo. Ci mostra il mondo del Polo Nord, dove gli elfi lavorano e danno feste aspettando il Natale. E' qui che cresce Natalie. L'unico contatto con un essere umano è quando, un Natale in missione con papà, scambia due parole con un bambino, Lars. Ma, intanto, guarda con speranza uno degli elfi, Flynn.
Il racconto è carino. Ha un lato negativo, però. Il finale non è solo aperto. Il finale non conclude niente. E' come se la storia fosse a metà. NON SI FINISCE UN RACCONTO COSI', JENNY HAN. DISONORE SULLA TUA MUCCA.
IT'S A YOULETIDE MIRACLE, CHARLIE BROWN - Stephanie Perkins
★★★★☆
Alla fine di questo racconto, avevo un solo dubbio: perché non ho tutti i libri di questa donna in libreria?
Alla fine di questo racconto, avevo un solo dubbio: perché non ho tutti i libri di questa donna in libreria?
Decisamente uno dei racconti migliori. Marigold resta in disparte a osservare North, cercando il coraggio di chiedergli di prestare la sua voce per il suo corto animato. La voce di North l'ha colpita al punto che lo vuole come doppiatore, punto. Ma non trova il coraggio di dirglielo. North, intanto, vende alberi di Natale. Così, Marigold per avvicinarlo decide di comprare un albero anche lei. Anche se nel piccolo appartamento che divide con sua madre, da quando il padre è andato a vivere con "l'altra famiglia", un albero così grande non c'entra. Così North l'aiuta a trovare un posto per il suo nuovo albero e, così facendo, inizia a fare un po' d'ordine anche nella vita di Marigold. Il racconto è dolcissimo, North è adorabile e lo stile della Perkins mi è piaciuto tantissimo.
YOUR TEMPORARY SANTA - David Levithan
★★★☆☆
Ecco un'altro racconto che non mi ha detto nulla. Il protagonista di questo racconto si ritrova a fare da Babbo Natale per la sorellina del suo ragazzo. Leviathan ci racconta la storia disastrata di questa famiglia attraverso gli occhi di un improbabile e imbarazzatissimo Babbo Natale, chiamato a confrontarsi con la disillusione di Lana, la più grande e le speranze appese a un filo di Riley, la più piccola. E' una storia molto dolce e scritta in modo fluido, ma non mi ha lasciato niente. Niente a che fare con Rainbow Rowell o la Perkins.
Ecco un'altro racconto che non mi ha detto nulla. Il protagonista di questo racconto si ritrova a fare da Babbo Natale per la sorellina del suo ragazzo. Leviathan ci racconta la storia disastrata di questa famiglia attraverso gli occhi di un improbabile e imbarazzatissimo Babbo Natale, chiamato a confrontarsi con la disillusione di Lana, la più grande e le speranze appese a un filo di Riley, la più piccola. E' una storia molto dolce e scritta in modo fluido, ma non mi ha lasciato niente. Niente a che fare con Rainbow Rowell o la Perkins.
KRAMPUSLAUF - Holly Black
★★★☆☆
E' la prima volta che leggo qualcosa scritto dalla Black in chiave YA. Fin'ora, i miei punti di riferimento erano stati Le Cronache di Spiderwick e Doll Bones. Sono rimasta un tantino delusa. La protagonista del racconto viene quasi forzata a organizzare una festa per Capodanno, alla quale invita anche un gruppo di ragazzi snob, tra i quali c'è quello che ha spezzato il cuore alla sua migliore amica. A questa festa - riuscita contro ogni previsione - partecipano anche un Krampus e altre creature magiche. Un Krampus è una creatura mitologica del folklore tedesco, tipicamente un demone che va in giro a punire i bambini cattivi mentre Santa distribuisce regali ai buoni. Quindi, i cattivi, in questa storia, vengono puniti a suon di magia. Ma...non lo so. Mancava proprio la magia. E' un po' crudo come racconto.
E' la prima volta che leggo qualcosa scritto dalla Black in chiave YA. Fin'ora, i miei punti di riferimento erano stati Le Cronache di Spiderwick e Doll Bones. Sono rimasta un tantino delusa. La protagonista del racconto viene quasi forzata a organizzare una festa per Capodanno, alla quale invita anche un gruppo di ragazzi snob, tra i quali c'è quello che ha spezzato il cuore alla sua migliore amica. A questa festa - riuscita contro ogni previsione - partecipano anche un Krampus e altre creature magiche. Un Krampus è una creatura mitologica del folklore tedesco, tipicamente un demone che va in giro a punire i bambini cattivi mentre Santa distribuisce regali ai buoni. Quindi, i cattivi, in questa storia, vengono puniti a suon di magia. Ma...non lo so. Mancava proprio la magia. E' un po' crudo come racconto.
WHAT THE HELL HAVE YOU DONE, SOPHIE ROTH? - Gayle Forman
★★★☆☆
Sophie Roth è forse la protagonista in cui mi sono rivista di più. Sarcastica e pungente, si ritrova in un college in una piccola città, in cui il suo sarcasmo non viene capito e lei viene bollata come "Ragazza di città" e resta in disparte finché non incontra un outsider, come lei. I protagonisti simpatici sono l'unica cosa che caratterizza un po' il racconto. Per il resto...non succede niente. Tant'è che sono dovuta andare a rileggerlo. Me l'ero completamente scordata. Ho avuto la stessa sensazione di quando ho letto Resta anche domani: un racconto carino, una prosa che si fa leggere, ma una storia che non colpisce granché e sembra quasi...vuota.
Sophie Roth è forse la protagonista in cui mi sono rivista di più. Sarcastica e pungente, si ritrova in un college in una piccola città, in cui il suo sarcasmo non viene capito e lei viene bollata come "Ragazza di città" e resta in disparte finché non incontra un outsider, come lei. I protagonisti simpatici sono l'unica cosa che caratterizza un po' il racconto. Per il resto...non succede niente. Tant'è che sono dovuta andare a rileggerlo. Me l'ero completamente scordata. Ho avuto la stessa sensazione di quando ho letto Resta anche domani: un racconto carino, una prosa che si fa leggere, ma una storia che non colpisce granché e sembra quasi...vuota.
BEER BUCKETS AND BABY JESUS - Myra McEntire
★★★☆☆
In questo racconto, seguiamo le peripezie di Vaughn che, dopo aver dato fuoco alla chiesa, è costretto al servizio civile e a trovare una nuova location per la recita parrocchiale. Così, ha l'occasione di parlare con la figlia del pastore, per la quale ha una cotta da anni.
In questo racconto, seguiamo le peripezie di Vaughn che, dopo aver dato fuoco alla chiesa, è costretto al servizio civile e a trovare una nuova location per la recita parrocchiale. Così, ha l'occasione di parlare con la figlia del pastore, per la quale ha una cotta da anni.
Altro racconto che non resta impresso. E' una lettura piacevole e mi è piaciuta la caratteristica del protagonista, che fa guai non per cattiveria, ma semplicemente perché quello è il suo talento.
WELCOME TO CHRISTMAS, CA - Kerstin White
★★★★★
Ora, ecco qualcuno che è riuscito a fare concorrenza alla Rowell.
Ora, ecco qualcuno che è riuscito a fare concorrenza alla Rowell.
Maria lavora nella tavola calda gestita dalla madre e dal suo patrigno, con il quale non ha un ottimo rapporto, perché è stato sempre molto freddo con lei. La cameriera, sua collega, bloccata in una relazione malsana e...il cuoco muore, lasciando il posto vacante. Il nuovo cuoco è un ragazzo allegro che subito dimostra di avere qualcosa di speciale: non cucina mai quello che chiedono i clienti ma, in un modo o nell'altro, riesce sempre a indovinare cosa i clienti vogliono davvero.
Questo racconto mi ha fatto sciogliere completamente. Ho adorato il fatto che la White sia riuscita a inserire un elemento quasi magico (la capacità del cuoco, Ben) facendolo passare per una cosa normale. Un talento come un altro. E mi è piaciuto come sia riuscita a dare un lieto fine a tutta la sua piccola rosa di personaggi.
In più, Ben ha questa faccia per me. Sappiatelo. Ed è stato nominato Paul McCartney, nel racconto.
STAR OF BETHLEHEM - Ally Carter
★★★☆☆
Due ragazze, all'aereoporto, si scambiano i biglietti. L'una si dirige alla destinazione dell'altra, anche se non si conoscono e non sanno dove stanno andando. La protagonista, Lydia, si ritrova a dover impersonare la fidanzata islandese di Ethan, venuta in America per uno scambio culturale. Sta scappando da qualcosa, così come la sua controparte islandese.
Due ragazze, all'aereoporto, si scambiano i biglietti. L'una si dirige alla destinazione dell'altra, anche se non si conoscono e non sanno dove stanno andando. La protagonista, Lydia, si ritrova a dover impersonare la fidanzata islandese di Ethan, venuta in America per uno scambio culturale. Sta scappando da qualcosa, così come la sua controparte islandese.
Altro racconto abbastanza insipido. Il plot twist è carino, ma sembra tutto troppo affrettato.
THE GIRL WHO WOKE THE DREAMER - Laini Taylor
★★★★☆
Ci troviamo nell'Isola delle Piume. In questo luogo, le ragazze, arrivate a una certa età, devono scegliere un marito tra quelli che, durante 25 giorni prima di Natale, lasciano un dono sulla loro soglia. La protagonista, Neve, attira l'attenzione del pastore - che ha avuto una sfilza di mogli, tutte morte - e di una creatura soprannaturale quiescente, il Sognatore.
Ci troviamo nell'Isola delle Piume. In questo luogo, le ragazze, arrivate a una certa età, devono scegliere un marito tra quelli che, durante 25 giorni prima di Natale, lasciano un dono sulla loro soglia. La protagonista, Neve, attira l'attenzione del pastore - che ha avuto una sfilza di mogli, tutte morte - e di una creatura soprannaturale quiescente, il Sognatore.
Forse questo è il racconto che c'entra meno con gli altri. Non è la magia inserita nel nostro mondo, come nei racconti della Black e della Link. Laini Taylor ha creato un mondo a parte ed è riuscita a dargli vita in poche pagine. Il suo stile ricco e poetico si amalgama perfettamente con il carattere mitologico e distante della storia. Mi chiedevo chi fosse questa donna così tanto brava, capitata quasi per caso in questa raccolta e poi ho scoperto che è la scrittrice di Daughter of Smoke and Bones, che è tra i primi titoli della mia Wish List da sempre.
In conclusione, M True Love Gave To Me mantiene la sua promessa. Magari non tutte e dodici le storie emozionano allo stesso modo, ma ci sono storie che valgono la pena di essere lette ogni Natale.
E anche durante l'anno.
E anche durante l'anno.
Il giudizio definitivo e complessivo è di quattro Wolverine.
Voi che mi dite? L'avete letto?
Ciao, sono Firefly! E' da tanto che leggo il vostro blog e vi trovo semplicemente fantastiche<3, ne ho aperto da poco uno anch'io insieme ad una mia amica, vi lascio qui il link se vi va di passare: http://booksareinfinity.blogspot.it/
RispondiEliminaAncora tantissimi auguri a The Bookshelf.
Firefly
Ciao, grazie Firefly! *_* passo subito da voi!
EliminaSembra un libro adorabile, anche nella versione 'fisica' :3
RispondiEliminaComplimenti per la pazienza di fare le mini-recensioni racconto per racconto. Massima stima °^°
E' carinissimo infatti *0* HA LE PAGINE FUXIA
Elimina*Mys si emoziona per poco*
XD Grazie.
Devo dire che mi ispirava pochissimo, non so bene perché... però ora ho letto questa recensione è lo voglio Y.Y il disonore ha ufficialmente lasciato la mucca di Jenny Han (?) per abbattersi tua Y.Y
RispondiElimina*-* Mi fa piacere che ti ho fatta ricredere.
EliminaMi fa meno piacere che la mia mucca sia disonorata.
çoç
Ma quanti bei racconti interessanti! Spero di leggerlo prima o poi! Chissà che magari non arrivi anche in italia..
RispondiEliminaPs: avete ricevuto la mia email di risposta all'iniziativa natalizia di wolverine il mese scorso? ;)
Speriamo! *_*
EliminaPs: Sìì, scusaci Alessandra! ç-ç siamo delle persone orrende.