lunedì 19 gennaio 2015

Recensione | Lo Straordinario Mondo di Ava Lavender - Leslye Walton

Buon lunedì a tutti, miei bellissimi lettori!
Iniziamo questa settimana alla grande. Oggi vi propongo la recensione di un romanzo che ho adorato con tutta me stessa. L'ho letto un po' di tempo fa ma, come mi capita ogni volta, ho dovuto aspettare di trovare le parole giuste per parlarvene.
Uno dei libri più belli letti nel 2014 e spero davvero di riuscire ad incuriosirvi almeno un po'.

Lo straordinario mondo di Ava Lavender
LESLYE WALTON

 Sperling&Kupfer ▲ Rilegato 276 pagine ▲ 15,90€ 

TRAMA: « Ava Lavender è nata con le ali, ma non può volare. Non può nemmeno vivere come le coetanee, perché sua madre la tiene chiusa in casa, al riparo da occhi indiscreti. Ma ha sedici anni e non si rassegna a essere diversa. In cerca di un perché, scava allora nel passato della sua famiglia, e scopre il destino infausto delle sue antenate: ognuna segnata da una peculiare stranezza, ognuna condannata a un amore infelice. E se fosse proprio l'amore la forza in grado di spezzare quell'antica maledizione? Un amore vero, capace di vedere oltre le apparenze. Per trovarlo, Ava dovrà affrontare il mondo fuori, gli sguardi di chi la crede un mostro o un angelo. Fino alla notte del solstizio d'estate, quando sarà lei a scrivere un nuovo, forse decisivo capitolo nella storia straordinaria della sua famiglia »


Ogni volta che devo parlare di un libro che mi è piaciuto, mi trovo sempre a scrivere lo stesso concetto, riassumibile in: "Ma io, in effetti, 'sto libro neanche volevo leggerlo". Visto che ci piace essere persone coerenti, qui dentro, mi ripeto: a me sto libro non è che ispirava poi granché.
Sarà che la quarta di copertina promette la classica storiella da sono-diversa-ma-l'ammore-mi-ha-salvata. Sarà che sembrava avere a che fare con gli angeli, che non sono tra le mie creature sovrannaturali preferite. Sarà che... boh. C'era qualcosa che mi faceva pensare "No, Mel, questo non è il romanzo per te".
VOCE DELLA COSCIENZA DI MEL: 0  AVA LAVENDER: 1
Mi sono lasciata convincere dalla cover oscenamente meravigliosa e dai commenti entusiasti in rete e, tra le sue pagine, ho trovato molto di più di quello che lascia intuire la quarta di copertina.
L'amore riveste un ruolo essenziale, nel mondo creato dalla Walton, ma non nell'accezione più comune del termine.
La donne Lavender non sono fortunate in amore. Generazione dopo generazione vi aspirano, si affannano per raggiungerlo, si scottano, si chiudono a riccio. È per questo che Emilienne impedisce a se stessa di provare affetto per qualcuno, Vivianne aspetta il ritorno dell'uomo che le ha spezzato il cuore e l'ha abbandonata e Ava... Ava ha le sue ali che, invece di farle spiccare il volo, la tengono ancorata ad una terra che non sembra disposta ad accettare la sua diversità.
La voce narrante è proprio quella di Ava, improbabile narratrice onnisciente, che ci racconta le vite di sua madre e di sua nonna, delle gioie che non riescono a cogliere, delle sfortune che sembrano sommergere tutto, delle loro capacità particolari che vanno oltre l'umanamente possibile, che non riescono a proteggerle dai sentimenti che, invece, le rendono fin troppo umane.
La storia di queste tre generazioni di donne è una storia strana, non collocabile, sospesa in un universo che ha tanto in comune con quello in cui viviamo noi, ma che dà ampio spazio al sovrannaturale.

È inutile girarci troppo intorno: questo non è un romanzo che credo possa piacere a tutti.
Pur essendo oggettivamente originale e ben scritto, è troppo particolare, troppo fuori dagli schemi per poter essere apprezzato senza qualche ma di contorno.
Io, personalmente, di ma non ne ho trovati. Questa storia, scritta con uno stile delicato, mi ha emozionata e conquistata. Per tutta la lettura, ho avuto le impressioni di trovarmi tra le mani una fiaba. Mi aspettavo quasi di veder comparire l'aiutante e l'oggetto magico, come da volere di Propp.
Invece, però, la Walton lascia che sia la realtà a prevalere sull'incanto fiabesco, aggiungendo, alla poesia intrinseca nel suo stile, una crudezza e una brutalità che lasciano completamente spiazzati.
I personaggi lasciano il segno, persino quelli che compaiono giusto in qualche scena, al punto da far venire voglia di sbirciare anche nelle loro vite.
Credo sia proprio questo il punto forte del libro: parte da eventi che potrebbero capitare a chiunque. Chiunque abbia mai subito una perdita si è sentito schiacciato dal dolore, come Emilienne. Chiunque abbia avuto il cuore spezzato ha avuto voglia di chiudersi in casa e cullarsi nell'illusione che il lui di turno sarebbe tornato, come Vivianne. E, soprattutto, non servono un paio di ali ingombranti a farci sentire diversi da chi ci circonda, a farci temere di non essere accettati.

Vi consiglio di prendere tra le mani LO STRAORDINARIO MONDO DI AVA LAVENDER senza aspettarvi un romance nel vero senso del termine. Aspettatevi un romanzo che trova posto nel filone del realismo magico. Aspettatevi introspezione, descrizioni e pochi dialoghi curati. Aspettatevi vicende surreali e momenti strazianti. Aspettatevi amori potenti e senza limiti. Aspettatevi parole non dette e un bel messaggio di speranza.
Questo libro è un gioiellino. Spero possiate apprezzarlo tanto quanto l'ho fatto io.

























Ditemi un po' che ne pensate! *-*



22 commenti:

  1. Sull'oscena bellezza della copertina hai perfettamente ragione u.u
    Uhm questo libro mi ispira e non mi ispira... se dovessero regalarmelo o dovessi trovarlo usato a un prezzo basso sicuramente lo comprerei e lo leggerei, altrimenti non mi convince abbastanza u.u

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti auguro di trovare l'occasione per recuperarlo, allora *-* perché ne vale la pena!

      Elimina
  2. C'è qualcosa che non mi ha convinto, e mi dispiace, ma è una storia molto suggestiva e scritta benissimo :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi spiace che non ti abbia convinto al 100% :( forse non era il momento giusto per leggerlo!

      Elimina
  3. Allora, siccome tutti ne parlano bene, penso che forse potrei anche leggerlo. Anche se continuo ad essere scettica, non so perché

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chissà perché, in partenza, questo libro rende tutti un po' scettici! D:

      Elimina
  4. Mi hai incuriosita tantissimo!! *-*
    È il tipo di libro che credo adorerei!

    RispondiElimina
  5. Aww, vorrei tanto leggerlo *w* ma la paura di far parte di coloro che potrebbero non apprezzarlo è parecchia >.<
    Non so perché, sarà che la delusione di "Noi siamo grandi come la vita" è ancora cocente >.<
    Comunque bellissima recensione, as usual :3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dispiace che Noi Siamo Grandi come la Vita ti abbia deluso ç____ç
      Di positivo, c'è che questo di base si fa apprezzare, perché è oggettivamente ben scritto. Poi, bisogna vedere se la storia riesce a conquistarti.
      Grazie, comunque *-* ♥

      Elimina
  6. Volevo leggerlo da tanto ormai, ce l'ho tra le mani anche da troppo ma spero presto di dargli lo spazio che merita *-* grazie per questa splendida recensione! Mi hai messo addosso una curiosità immensa ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono sicura che lo adorerai, amour *-*

      Elimina
    2. Speriamo amour ♥ sinceramente quella era la sensazione che ho avuto appena notato il libro *-*

      Elimina
  7. Uh è la prima recensione senza riserve che leggo *^* di solito c'è sempre un ma U.U
    Ho avuto la fortuna di beccarlo in scambio *^* non vedo l'ora che mi arrivi perché mi ispira da morire *__*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho detto, questo libro è troppo particolare per non suscitare ma XD
      Sono felicissima che tu sia riuscita a prenderlo in scambio *-* spero ti piaccia!

      Elimina
  8. Anche a me questo libro non è che ispirava granchè... ma dopo la tua recensione, chissà...!

    RispondiElimina
  9. Oh, lo sapevo che questo libro faceva proprio per me! Hai detto le paroline magiche "realismo magico" *_* Appena finisco il romanzo di Stephen King mi fionderò a leggere la storia di Ava Lavender |||

    RispondiElimina
  10. Anche a me questo libro non ispirerebbe troppo... Però tu mi scrivi questa recensione! Lo aggiungo in Lista e attendo l'ispirazione giusta ;D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brava, Sere *-* il momento giusto è essenziale, mi sa!

      Elimina
  11. Io ho adorato questo libro!! Innanzitutto bisogna dire che la copertina italiana è meravigliosa!
    Per me è stato IL libro degli ultimi mesi, quello che una volta terminato chiudi con un sospiro, perché vorresti soltanto continuare a leggere come prosegue la storia. Soltanto dopo due settimane ho ripreso in mano un altro libro perché non trovavo altro che mi piacesse...
    Devo essere sincera, sebbene più dark del solito, trovo rientri nel mio genere preferito, quello del "realismo magico". A chi è piaciuto, ma preferisce atmosfere più allegre, consiglio Sarah Addison Allen!

    RispondiElimina