venerdì 10 ottobre 2014

Recensione | Mystic City - Theo Lawrence

Ciao, Mysamigos!
Lo so, ormai sono diventata una sorta di presenza mitologica. Sono sempre più assente. Mi dispiace tantissimo e mi mancate da morire! Da lunedì si ci rimette in carreggiata, don't worry! *_* Abbiamo un sacco di cambiamenti in cantiere! 
Intanto, per farmi perdonare dell'assenza, vi ho preparato una bella recensione corposa su Mystic City di Theo Lawrence. 
Piccole premesse: 
1. Non è spoilerfree 
2. Contenuto discreto di gif 
3. Non parlerò bene del libro, ma tenete conto che questa è la mia personale opinione, non proprio una considerazione oggettiva.

Mystic City
THEO LAURENCE 



 Mondadori ChrisalideRilegato 400 p. ▲ 17.00€ 

TRAMA: « Manhattan è stata sommersa dall'acqua. In una New York del futuro, vittima del riscaldamento globale, i quartieri sono rigidamente divisi: la zona più elevata è abitata dai ricchi, mentre la classe inferiore è costretta a vivere nello squallore delle Profondità, ai livelli più bassi. I capi corrotti della città ricca sopravvivono grazie all'energia generata dai mistici, rappresentanti della classe inferiore dotati di capacità magiche. Come nella tragedia di Shakespeare, accade l'impensabile: Aria, figlia di un ricco criminale, si innamora di Hunter, un mistico ribelle e rivoluzionario, determinato a cambiare il destino del suo popolo. Un amore proibito tra due famiglie nemiche è destinato a portare lutti e dolore, ma anche a cambiare per sempre la vita di Aria e del suo mondo.»


Voglio partire dalla base: la trama.
Ci troviamo in una Manhattan futura, in un mondo in cui il riscaldamento globale ha causato l'innalzamento delle acque e, ovviamente, un caldo boia. La città è divisa in due: c'è Aire, la parte alta, e Abyss, la parte bassa.
Mi devo già complimentare sulla scelta dei nomi, appena un gradino più su di "Su" e "Giù".
Gli abitanti di Aire, per una ragione non meglio nota, sono quelli con i soldi, mentre ad Abyss vivono i pezzenti. Pochi giri di parole. E' proprio così. Non c'è una via di mezzo.
Ad Abyss sono stati relegati anche i Mystic, che sono esseri umani con dei poteri.
Di nuovo, 10 e lode per i nomi.
C'è  da sottolineare la cattiveria dell'autore che ha dato i soldi a quelli di Aire, i poteri ai Mystic, e la fame eterna ai pezzenti di Abyss senza poteri.

Comunque, gli abitanti di Aire sono schierati in due fazioni, facenti capo a due famiglie particolarmente influenti: i Rose e i Foster. All'inizio della nostra storia, la piccina di casa Rose, Aria, è promessa sposa a Thomas, rampollo della famiglia Foster. I due, andando contro la rivalità di famiglia, hanno avuto una relazione segreta che poi, scoperta, è stata abbracciata dalle rispettive famiglie come un modo per seppellire l'ascia di guerra e coalizzarsi contro il nemico comune, i Mystic. Infatti, l'unione di Aria e Thomas si troverebbe ad essere un'ottima propaganda per la candidatura del fratello di Thomas a sindaco della città (forse, non viene ben specificato) contro la candidata Mystic.
Tutto molto "Romeo e Giulietta" senza la parte divertente in cui loro muoiono, se non fosse che Aria non ricorda assolutamente niente della sua relazione con Thomas.

Buchi narrativi. Infernal Pits. Siamo là.
Ovviamente, metto in chiaro che le premesse sono buone: ci sono le basi per una storia veramente bella. Il fattore Romeo e Giulietta con la componente di "non è come sembra", la situazione politica complicata...
Ma l'autore ha sbagliato su così tanti punti di vista che non sono riuscita a sopportare i difetti per amore di un'idea che sarebbe potuta essere carina. Ma andiamo nello specifico.
A parte l'ovvietà della poca inventiva dei nomi ("Piazzerò una y e questo nome sembrerà figo" "Che
genio che sono." "Mi darò un bacio in fronte da solo") ci sono dei buchi narrativi nel libro così grossi che potrebbero rinchiuderci Lucy dentro. 


Prendete esempio, Mystic.
La storia dietro l'organizzazione politica, per esempio. Come siamo arrivati ad una società in cui delle persone perfettamente normali possono abusare del potere magico, mistico, potente e colorato di un'altra parte della popolazione? Perché i Mystic non si sono ribellati in modo intelligente (perché un tentativo c'è stato, ma non è andato a buon fine)? Perché si fanno mettere sotto da quelli di Aire che, come Batman, hanno un solo superpotere: i soldi? Perché lasciano che quelli di Aire li "purifichino", cioè succhino via la loro magia per alimentare la città? Cioè, lo vedete anche voi che i Mystic potrebbero semplicemente fare come Martin Freeman e nel giro di dieci secondi verrebbe consegnata loro la chiave della città e il libro conterebbe due pagine compresi i ringraziamenti. Perché non mi spieghi cosa frena i Mystic?
Andando più indietro, mi piacerebbe sapere come mai, in un futuro in cui tutto è computerizzato, ci sono tablet anche per ordinare al ristorante, c'è gente che ancora non ha capito Internet? O perché vanno in giro in gondola, con tanto di gondoliere e non hanno un sistema a motore, per esempio? (Qui io sospetto una profonda ignoranza di Theo Lawrence, probabilmente convinto che Romeo e Giulietta sia ambientato a Venezia e non a Verona) Perché, invece di demolire gli edifici che iniziano ad essere pericolanti perché l'acqua ha corroso le fondamenta, non adattano l'architettura alla nuova situazione climatica? Oppure, come mai, se dici che i Mystic sono sempre esistiti, sono usciti allo scoperto proprio ora (a quanto pare, la loro peggiore idea dai tempi del Medioevo)? Qual è la natura del loro potere, dal momento che c'è gente che ha poteri inutili e gente che crea spade laser dal nulla (ma comunque non usa quest'abilità per riscattare il suo popolo, ma solo per procurarsi la gnocca)? Ma, quello che non mi ha fatto dormire la notte, perché i Mystic hanno tutti il cuore di un colore diverso? Come puoi tu, Theo Lawrence, pensare che questa sia una buona idea?
Insomma, ci sono un po' di domande alle quali l'autore risponde con: che me ne frega? Aria non si ricorda niente e tra un po' deve sposare un tizio che non conosce e tutti pensano che lei sia una drogata, CONCENTRATI SU DI LEI.
E allora perché non mettere Aria e Hunter in una semplice gabbia e aspettare che si accoppiassero, come un paio di conigli? Tranquillo, Theo, sarebbe comunque stata una storia d'amore migliore di Twilight.

Ma passiamo a un altro cratere in questo libro: i personaggi.
Le persone di questo libro hanno tutti un solo lato: o sono buoni o sono cattivi. Non c'è via di mezzo e non ci sono spiegazioni. I personaggi negativi sono mostri assoluti: il padre di Aria non si fa remora a uccidere gente davanti a lei o addirittura a minacciare di ucciderla. Lei. Proprio sua figlia. Sangue del suo sangue. Quella a cui aveva detto "ti voglio bene" poche pagine prima.
Ora, o soffri di un grave disturbo della personalità ( e non stiamo parlando di un caso curabile, stiamo parlando di roba alla Dr. Jeckill e Mr. Hyde. O Hulk e Bruce Banner) oppure sei semplicemente un aborto dello scrittore.
Io voto per la seconda.
Le amiche di Aria sono ovviamente messe lì per essere superficiali, frivole e fastidiose e far risaltare le buone qualità di Aria.
Se Aria avesse buone qualità.
Invece, semplicemente, stanno lì e danno fastidio. 
Passiamo poi alla regina dei geni mondiali: Aria. Lei è il tipico personaggio che l'autore pensa essere forte, ribelle, ma con una situazione complicata da gestire, quindi anche misurata e intelligente.

Aria è l'esatto contrario. Penso che chiunque abbia letto questo libro, arrivato non oltre la metà, aveva un quadro chiaro della situazione, mentre Aria si trascina nel buio quasi assoluto finché, con un espediente francamente così assurdo da rasentare la genialità comica, ricorda tutto. Le fa ingoiare un medaglione! Tipo Harry con il Boccino ma più hardcore. Mi prendi in giro?!
Hunter fa un figurone perché sa creare spade laser dal nulla (sul suo potere c'è mistero, a quanto pare può fare un po' quello che gli pare), ma ho riscontrato un accenno di sindrome di Edward Cullen che, sinceramente, mi ha fatto un po' storcere il naso, per dire un eufemismo.

Ma la mia parte preferita, sono stati i cliché romantici. Il più eclatante è il bacio sotto la pioggia. Credetemi se vi dico che ogni volta che Aria e Hunter si baciano, scoppia a piovere. Loro si avvicinano, e risuona un tuono nel cielo. Fossi stata io in questa situazione, avrei iniziato a pensare allo sfavore delle divinità. Thor che è geloso (dopotutto, ci sono dei Foster di mezzo). Comunque, mi sarei fatta qualche domanda. 

Lo stile di questo libro è appena passabile. Semplicemente perché ho deciso che, per la salvezza della mia salute mentale, non mi sarei messa ad analizzare i dialoghi frustranti e inutili o le scene d'azione in cui non si capisce una beneamata mazza.

In fine dei conti, Mystic City mi ha fatta così tanto innervosire che vorrei averne preso una copia in cartaceo semplicemente per poterci scrivere "SBAGLIAATO!" su ogni pagina. Forse la storia non è nemmeno così male, ma non posso basarmi solo su questo. Tutto il resto non solo non mi è piaciuto, mi ha profondamente infastidito, quindi si becca un Wolverine. E solo perché, scritta da qualcuno con una coscienza e un po' d'amore per la letteratura, l'idea sarebbe potuta essere molto interessante.
Ora, tocca a voi! Mi farebbe davvero tanto piacere avere un confronto su questo libro, anche solo per capire se sono io che vado a cercare il pelo nell'uovo o ci sono davvero problemi gravi di fondo XD
La discussione è aperta! *_*





21 commenti:

  1. Questo libro sta avendo un'evoluzione nel mio interesse: potrebbe essere carino -> ok, come non detto, lasciamo stare -> possibile guilty pleasure, così brutto da essere ridicolo?
    Grazie per la recensione, che ha avviato l'ultimo punto xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figurati! XD se non sapessi che ti sto spingendo a perdere tempo, ti direi di leggerlo perché so che ne tireresti fuori una recensione meravigliosa. (Sono poco fan delle tue recensioni io, eh. XD)

      Elimina
  2. Risposte
    1. XD questo libro ha scatenato la mia vena sarcastica.

      Elimina
  3. E fu così che Serena eliminò Mystic City dalla sua WishList.

    Anzi: E fu cosy che Serena elymynò Mystyc City dalla sua Wysh Lyst.

    RispondiElimina
  4. Ahahahah ma LOL io lo sto leggendo perché è stato il più votato per il GDL sul mio blog :3 però non mi sta piacendo gran che XD ma già sapevo che non mi avrebbe entusiasmato... e beh la penso come te praticamente su tutto... Aria è ingenua e irritante U.U la storia d'amore vista e rivista... e non parliamo di riferimenti a Harry Potter XD la casa che viene fuori dal nulla quando lei ci mette la mano sopra?! XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. BRAVISSIMA! I riferimenti a Harry Potter (volendo, anche il medaglione che non si sa cosa sia...se vogliamo essere pignoli XD). I numeri civici con quello che manca in mezzo, la casa che spunta dal nulla...u-u non nominare il nome di Harry in vano, Lawrence.

      Elimina
  5. Un libro così brutto con una copertina così bella. Gli scherzi della vita.
    A parte questo, non l'ho letto e da adesso direi che non ho neppure l'intenzione di farlo in futuro xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo è vero. E' uno dei migliori esempi di "non giudicare dalla copertina" ç_ç
      Fai bene. Salva alberi e pixel e il tuo tempo XD

      Elimina
  6. Sto morendo dalle risate ahahah!
    Lo avevo appena aggiunto alla wishlist... lo tolgo immediatamente! :/

    RispondiElimina
  7. Devo leggerlo questo libro. Ora mi ispira meno che prima. Grazie per la tua rece. Almeno so che non devo aspettarsi chissà cosa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prego :3
      Ah, no. Meglio che ti ci approcci con aspettative mooolto limitate.

      Elimina
  8. A me invece è piaciuto! Aveva le sue falle logiche, ma in generale mi è piaciuto **
    DEVO precisare una cosa: io l'ho letto in inglese e i nomi ci stavano XD
    Aeries (vivono nell'aria, nei grattacieli) e Depths (profondità, vivono proprio giù ahahaha) e non Abyss! Assolutamente no! Ahahaha haahah

    Io leggerò il secondo libro **

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, qui ho sbagliato: ho dato per scontato che avessero lasciato i nomi originali. Anche se, devo dirti la verità, la cosa non cambia molto, secondo me :3
      Quindi, la storia delle y che fa figo è da imputare alla traduzione e non a Theo Lawrence. Mea culpa.
      Gli infernal pits narrativi però restano colpa sua. Io purtroppo non riesco a passarci sopra :3

      Elimina
  9. AMEN, my friend, AMEN!

    Un MEH grosso quanto una casa.
    Se non fosse stato per il GDL probabilmente non lo avrei neanche letto.
    Non mi ispirava per niente, devo avere un sesto senso, anche io, come i Mystic, ho un potere, capire quando un libro fa cagare! (perdonami il francesismo xD)
    NCS, non ci siamo proprio.
    Una trama banale scritta in modo mediocre.
    E, come hai ben detto tu, piena di infernal pits e di personaggi unidimensionali u_u


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avessi anche io il tuo superpotere, mi risparmierei un sacco di tempo! XD
      Puoi usarlo per salvare la gente da libri mediocri.
      *pubblicità progresso*
      Usa i tuoi poteri, non fare come i Mystic.
      #SAVEAREADER
      XD

      Elimina
  10. L'ho letto con un GDL, non posso dire che mi è piaciuto, perchè come hai fatto notare (ho riso molto, mi è proprio piaciuta la recensione) è pieno di cose senza senso, però l'ho trovato scorrevole e secondo me l'idea era carina, solo mal sviluppata. Sui nomi concordo in pieno, tra l'altro perchè Hunter? In che senso cacciatore?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie :3
      Capisco cosa intendi. Purtroppo, per me, un libro scorrevole è anche uno che non mi costringa a fermarmi e farmi tutte queste domande. Il mio cervello si inceppa facilmente su questioni che non mi vengono spiegate XD
      ...Guarda, non mi ci voglio nemmeno soffermare sul nome di Hunter, perché probabilmente è il primo nome che è capitato all'autore XD

      Elimina