Rubrica a cadenza casuale in cui vi parleremo delle trasposizioni cinematografiche dei libri, mettendo in mostra il nostro spirito da criticone croniche. |
Come promesso, oggi riesumo questa rubrica un po' dimenticata (in realtà la ricordo benissimo, è solo che sono troppo pigra per curarla come si deve) per parlavi dell'adattamento cinematografico di Colpa delle Stelle di John Green.
Non è stato per niente facile mettere insieme qualcosa di senso compiuto per parlarne, anche perché ho davvero faticato ad essere oggettiva e a non lasciarmi influenzare dal mio amore incondizionato per questo libro e dal fastidio provocato dal boom di popolarità che ha seguito il suo arrivo nelle sale cinematografiche.
Quando un romanzo crea un tale polverone mediatico è inevitabile che sbuchino gli pseudo intellettuali che devono dire la loro o, semplicemente, gente che non ha mai preso un libro in mano e che va a sbandierare i suoi "Okay?" come se non ci fosse un domani.
Si passa da un eccesso all'altro, e io mi irrito sia con i "Colpa delle Stelle è oggettivamente un libro non degno di essere definito letteratura" sia con i "omg cè è il libro più bll del mondo hihihi okay okay!".
Avere una scarsa tolleranza nei confronti del genere umano è un mio limite, quindi sorvoliamo e arriviamo al dunque.
Colpa delle Stelle
TITOLO ORIGINALE: The Fault in Our Stars
LINGUA ORIGINALE: Inglese
GENERE: drammatico, romantico
ANNO: 2014
PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti
DURATA: 125 minuti
REGISTA: Josh Boone
SOGGETTO: John Green
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox
INTERPRETI PRINCIPALI: Shailene Woodley (Hazel), Ansel Elgort (Augustus), Nat Wolff (Isaac), Laura Dern (Mrs Lancaster), Mike Birbiglia (Mr Lancaster), Willem Dafoe (Peter Van Houten), Lotte Verbeek (Lidewij Vliegenthart).
TRATTO DA: Colpa delle Stelle, John Green
Clicca qui per il trailer in inglese
Credo di averlo accennato giusto qualche volta, ma aspettavo questo film davvero con ansia. Ho adorato il libro e quindi, come ogni lettrice che si rispetti, ero in parte impaziente e terrorizzata in vista dell'uscita della trasposizione cinematografica. Vi dirò subito che, in generale, non ne sono rimasta delusa.
Per chi non sa di cosa stiamo parlando, Colpa delle Stelle è la storia di Hazel Grace Lancaster, un'adolescente malata di cancro. Non lasciatevi trarre in inganno da questa premessa, perché vi assicuro che la storia di Hazel è un vero e proprio inno alla vita e alla bellezza che si nasconde nelle piccole cose. È il racconto dell'esistenza di un'adolescente come tante, con i capelli corti e gli occhi grandi, che rilegge milioni di volte lo stesso libro, si innamora e, per caso, ha anche il cancro. Quindi, cari criticoni che vi aggirate su ogni social network immaginabile e accusate John Green di aver attuato una romanticizzazione della morte, date un attimo un'occhiata ai vostri appunti.
Dicevamo. Il film.
Personalmente, l'ho trovato molto fedele al libro. I dialoghi sono quasi riportati parola per parola e mi sembra siano stati resi più che bene.
Qualcosa è stato cambiato o reso più cinematografico (la dichiarazione di Gus, ad esempio), qualche altro dettaglio è stato tagliato (Kaytlin, l'amica di Hazel, e Caroline, l'ex ragazza di Gus
morta a causa di un tumore al cervello), ma in generale non mi hanno infastidita.Mi è dispiaciuto solo che non ci fosse la scena dell'altalena e che abbiano tagliato il cameo di John Green (VERGOGNA!).
Quando è stato presentato il cast, all'inizio, vi avevo già detto di non essere troppo convinta della scelta dei due protagonisti. Beh, sono felicissima di dire che sono stata costretta a ricredermi.
Shailene è stata una Hazel perfetta, con i suoi atteggiamenti, l'aria malaticcia e quel viso acqua e sapone. Ho adorato la sua interpretazione, soprattutto in determinati momenti particolarmente intensi. Ansel Elgort è stato una vera scoperta. Non è il Gus che mi ero immaginata, ma ha dato vita a un Augustus Waters di tutto rispetto, con un fascino tutto suo e fuori dagli schemi.
Sono più che soddisfatta anche dei personaggi secondari, anche se forse Isaac avrebbe meritato un po' di spazio in più (:D).
La cosa che mi ha innervosito più di ogni altra cosa, però, è stato il doppiaggio italiano.
I doppiatori cercavano di mettere un'enfasi un po' troppo esagerata e, in alcuni punti, mi sono sembrati piattissimi. Come se i personaggi non potessero provare più di un'emozione alla volta, e questo ha comportato che le scene più serie sembrassero finte.
Ad esempio, la dichiarazione di Gus ad Hazel mi aveva quasi commossa nel trailer in lingua, mentre al cinema mi ha fatto storcere il naso per il modo in cui è stata detta. Non so se riesco a spiegarmi.
Altra cosa: le modifiche di traduzione.
Un'Imperiale Afflizione è diventata Un'Afflizione Imperiale (perché?!) e anche le frasi più famose del libro sono state cambiate:
L'inglese "That's the thing about pain. It demands to be felt", è diventato nella traduzione italiana "È questo il problema del dolore. Esige di essere sentito", per trasformarsi in un "Il dolore esige di essere vissuto" cinematografico, che non ha nemmeno senso visto il contesto in cui è inserito.
Un altro esempio è la famosissima "I fell in love the way you fall asleep: slowly, and then all at once", diventato ''Mi sono innamorata così come si ci addormenta: piano piano, e poi tutto in una volta", che si è evoluto in un mirabolante "piano piano, poi profondamente".
Cosa cambia?, chiederete voi. In teoria, niente. In pratica sempre niente, ma mi fa dubitare ancora una volta della libertà di traduzione che noi italiani decidiamo di regalarci.
A parte questo, il film è stato esattamente come me l'ero aspettato.
Mi sono commossa in un paio di parti e la lacrimuccia mi è scesa nelle stesse parti in cui aveva fatto capolino quando leggevo.
Mi è piaciuto, con il suo essere divertente, ironico, pungente e straziante, con un epilogo che fa singhiozzare ma che lascia comunque uno spunto di riflessione, con le sue premesse sulla morte che, però, esaltano la bellezza della vita e ti fanno sentire fortunato ad essere ancora qui, ad avere ancora la possibilità di amare intensamente e di non sprecare neanche un secondo del tuo tempo.
Perché l'oblio è inevitabile, ma l'importante è avere qualcuno che, nel suo piccolo, si ricorderà di te.
Prima di andare, vi lascio il video di All of The Stars di Ed Sheeran, colonna sonora del film e canzone che amo alla follia. Sono rimasta apposta durante i titoli di coda per poterla cantare a squarciagola ("So open your -sig- eyeees -sob- aaaand seeee -buaaaaah-" #ugly sobbing).
Ok, adesso la parola passa a voi! Cosa ne pensate? Lo avete visto? :3 Avete critiche da fare?
Io ho intenzione di vederlo in inglese, in modo da poter ignorare il doppiaggio.
Ditemi che ne pensate!
Un bacio,
Io l'ho visto in lingua, e credimi, è tutta un'altra cosa! *-* Quando ho sentito le nuove voci che avevano dato stavo per vomitare... Orrende -__- vabbè ormai io e il doppiaggio siamo due mondi separati ahahah Anyway, ho amato questo film!! Uno dei più belli e commoventi! Sarà che il libro mi era piaciuto ma non da impazzire, ho apprezzato davvero tanto questa trasposizione cinematografica! Anche gli attori sono stati bravissimi, e nei 20 minuti finali ero in una valle di lacrime perenne T__T la mazzata finale, poi, è stata la canzone di Ed che amo tantissimo! Insomma sono davvero contenta del risultato!
RispondiEliminaTi credo, ti credo. La differenza è abissale già dai trailer!
EliminaUn po' mi dispiace snobbare così tanto l'italiano, ma certe cose proprio non rendono ç.ç
Mi fa piacere che il film ti sia piaciuto così tanto *-*
Te la faccio io la dichiarazione: sposami! Praticamente hai riassunto tutto quel che penso anche io, persino la premessa! Devono ridurlo a una storia d'amore dove poi lui muore (è spoilerato ovunque!!!) senza leggere tra le righe gli insegnamenti di vita che lascia. Non doveva andare di moda ç_ç
RispondiEliminaAggiungo solo l'interpretazione della mamma di Hazel, di cui ho trovato piatto e scadente sia doppiaggio che recitazione. Non so, non mi è piaciuta come gli altri attori. Ansel superbo, si non aveva gli occhi azzurri ma era lui Gus, proprio lui!
Siccome amo farmi del male e vorrei scrivere la mia opinione senza appunto non farmi influenzare troppo dalla meraviglia del libro, stasera torno al cinema aiutoooo
Un bacio
"Perché l'oblio è inevitabile, ma l'importante è avere qualcuno che, nel suo piccolo, si ricorderà di te."
RispondiEliminaVabbè, ma se mi concludi il post così mi costringi a riaprire i rubinetti! T_T
Ne hai fatto un'ottima analisi <3
Io mi trovo d'accordo con tutto quello che hai detto! (novità delle novità)
Ad Ansel chiedo umilmente perdono, mai avrei pensato di innamorarmi del suo Gus.
Come hai detto tu, un fascino fuori dagli schemi, semplice ed intenso.
Lo stesso vale per Shailene, perfetta.
Ed Isaaaac, cucciolo infinito. Simpatico e divertente nelle scene più comiche, da pugnalata al cuore in quella della rottura con Monica.
Per quanto riguarda il doppiaggio, hai citato le stesse frasi a cui ho storto anche io il naso! >.<
FELT non significa "vissuto", dannazione!
Poi vabbè, dell'altra non ne voglio neanche parlare. U_U
Ma perché quando lei sbotta a Van Houten dicendogli "coglione"? Sarà che a me persino le parolacce se in inglese suonano meno volgari xD ma stonava proprio, potevano sceglierne un'altra >.<
Me lo rivedrò anche io in lingua, non c'è altra soluzione.
ps naturalmente condivido anche la scarsa tolleranza per il genere umano u_u
Gli attori sono stati molto bravi. Ho adorato Ansel. Stavo leggendo che nel film in lingua originale la scena dell'altalena aveva la parte in cui scrivono l'annuncio e che qui è stata tagliata,ma non ho ancora controllato. Il cambio delle frasi non ha nessunissimo senso -_-
RispondiEliminaComunque bel film, mi ha convinto in pieno.
Bella recensione, e di sicuro utile per adeguare le aspettative al film. Che guarderò in home video: se devo piangere, voglio piangere sul divano.
RispondiEliminaHo da fare una piccola premessa!
RispondiEliminaNon ho letto il libro, perchè dopo aver leggicchiato qualche capitolo mi sono accorta che John Green non scrive in uno stile che mi piace molto (e non sono ancora riuscita a trovare il libro in un mercatino dell'usato, ma quando accadrà sicuramente lo comprerò), ma la trama l'ho sempre trovata molto più che interessante, e infatti facevo il conto alla rovescia per l'uscita del film!
Sono una ragazza dalla lacrima facile, immaginavo che avrei consumato un intero pacco di fazzoletti, ed infatti è stato così! Davvero un film bellissimo, e soprattutto Shailene Woodley l'ho trovata fantastica! La mia scena preferita è quella nella casa di Anna Frank :)
sia il libro che il film necessitano di essere visti in inglese secondo me per essere amati, perché il parlato e in generale l'approccio dei personaggi alle cose ha molto senso in una visione più "americana" e con il suo slang e vocabolario generico natio che non all'italiana, secondo me. D:
RispondiEliminaDetto ciò, Vivì, a me il libro sai quanto piace, ma il film m'è piaciuto poco. Molto fedele, quello sì, ma c'è un'atmosfera precisa, un quid che non si percepisce nel film (che onestamente mi sembra la trasposizione più da teenage dream insipido che non quello che effettivamente avrei voluto fosse) e di cui almeno io, molto, sento la terribile terribile mancanza D:
Però sono comunque contenta che tu e milla e dadduà e tutti quanti lo amiate quanto l'ho amato io e che un libro bello come quello si sia andato a meritare un film fedele come quello, che nel suo complesso alla fin fine preso singolarmente e non in un mio paragone pieno di pretese è stato davvero carino. :3
ho letto il libro qualche mese fa e anche io la penso come te, mi infastidisce il fatto che si dica che questo è un libro sul cancro, perchè chi lo dice non l'ha letto. Il film. L'ho visto, ho pianto tanto (che figura), mi è piaciuto molto, l'ho trovato fedele anche se forse un po' troppo tragico rispetto al libro. Gli attori erano stupendi
RispondiEliminaHo amato il film e ne sono rimasta piacevolmente soddisfatta...
RispondiEliminaE al cinema ho pianto all'incirca dal ventesimo minuto fino alla fine U_U XD