sabato 31 agosto 2013

Mys' Bookshelf: new entries #1

Buongiorno, miei abbronzatissimi lettori! (Ve lo auguro, almeno. Io sono una mozzarella ambulante)
Oggi vi voglio presentare i miei piccolini, i miei amori, i miei adoratissimi bimbi.
Sì, ieri è arrivato il mio ordine da Amazon! Sto ancora saltellando dalla gioia.
Vi ho già parlato di alcuni di loro; altri, invece, me li sono tenuti al sicuro in attesa del momento giusto di mostrarveli.
Senza ulteriori indugi, eccoli qui!
Se ve lo state chiedendo: sì, sono FIERISSIMA di questa cosa XD

Prometto delle foto migliori per la prossima gif di presentazione. Sono ancora sprovvista del mio portatile.
Comunque, andiamo per ordine.

giovedì 29 agosto 2013

Recensione | 84, Charing Cross Road - Helene Hanff

Ben trovati, miei meravigliosi lettori!
Ieri ho sentito Mel per telefono. Mi manca quella brutta gargoyle.
Tanti bacini per te, Mel. Questa volta, sono sicura che li apprezzerai di più. EHEHEH.
Comunque, come vi ho accennato la settimana scorsa, vorrei dedicare un post ad un libricino piccolissimo ma davvero meritevole, una delle tante piacevoli scoperte letterarie che ho fatto all'università (Shakespeare per primo). Sto parlando di 84 Charing Cross Road di Helene Hanff.
84 Charing Cross Road
HELENE HANFF 



 Sphere ▲ Brossura 230 pagine ▲ 10 € 

TRAMA: « È Frank Doel, commesso in una vecchia libreria antiquaria londinese - "l'unica creatura al mondo che mi capisca" - a soddisfare gli stravaganti desideri di una giovane scrittrice americana appassionata di saggi del Settecento, che con lui intreccia una fitta corrispondenza. Miss Hanff sogna per anni di sbarcare nell'"Inghilterra della letteratura", di conoscere di persona Doel e la libreria cui deve tanto. Ma Frank scompare prematuramente e la libreria chiude i battenti nel 1970. Helene Hanff approderà finalmente a Londra solo in occasione dell'uscita di queste lettere che rappresentano l'insolita parabola dal culto dei libri a quello che è diventato, grazie a una felicissima trasposizione filmica, un "libro di culto" »

mercoledì 28 agosto 2013

Anteprima: Le Ceneri dell'Esistenza - Dami Jissed Vertiz Lozano

Ben trovati, miei meravigliosi lettori!
È con immenso piacere che vi annuncio che il nostro piccolo blog è arrivato a 200 followers!

Grazie di cuore a tutti voi! 

Ora mi commuovo, sul serio.
Vi abbraccerei tutti quanti! *_*!
DOBBIAMO FESTEGGIARE!

A E I O U Y! TUTTI INSIEME! *_*


Comunque, stamattina mi sono alzata di buon ora (pfff! Mento. Ho usato la pianificazione!) per segnalarvi un altro romanzo che ha catturato la nostra attenzione. Si tratta de Le Ceneri dell'Esistenza di Dami Jissed Vertiz Lozano.

Titolo: Le Ceneri dell'Esistenza
Autore: Dami Jissed Vertiz Lozano
Formato: ebook
Data di pubblicazione: 21 aprile 2013
Prezzo: 8,24€
Acquisto: QUI
Trama:"Se vi ponete la domanda che cosa facevate a dodici anni, la risposta, per molte sarà giocare con le bambole o sognare qualche idolo, per quelle più mature.
Ma non è stato questo il destino di Ariel Klaus, una dodicenne di origini ebrea, nata a Stoccarda. Si divertiva a giocare con i suoi balocchi finché ad un età così delicata, ha dovuto scegliere, tra i suoi voleri e i bisogni della sua famiglia.
I suoi sogni, ricamati durante la sua breve vita verranno distrutti dall’impatto con la realtà.
Ariel è solo la vittima di un piano maggiore, una pedina, che però presto si ribellerà per amore di Thomas, un ragazzo tedesco orfano, di umili origini.
Il dubbio tra Thomas e Zaccaria, il suo fidanzato, ricco ed approvato da sua madre, la divorerà.
Tutto sembra concluso, quando dice addio al suo grande amore, varcando la soglia della chiesa per sposare Zaccaria.
Thomas e Ariel sono convinti di non vedersi più, finché un giorno, la giovane, ormai ventenne oltrepassa i cancelli di Auschwitz, ritrovando il suo grande amore, che veste gli abiti di un soldato delle SS.
Un romanzo trascendentale, pieno di colpi di scena, passione intensa e avventura.
Coinvolgente da mozzare il fiato, dolcemente amaro, irresistibile.
LA STORIA d’amore mai raccontata prima d’ora avvenuta nei lager nazisti."


Molto intrigante, non trovate?
Senza parlare della copertina, che io trovo molto bella.

"Ma, Mys! Quante anteprime in una settimana! Perché attenti in modo così spudorato alla nostra wishlist?" vi chiederete voi.
Be', ho un'ottima ragione! Solo per oggi, il libro sarà distribuito GRATUITAMENTE su Amazon!
Allora, che ne pensate? Approfitterete di quest'occasione?
Let me know! ;)

martedì 27 agosto 2013

TAG: The Literary Dinner Party




Buondì, miei carissimi lettori sguazzanti (??)
Sto attraversando un momento particolarmente sfigato della mia vita. Non che io in genere sia una persona fortunata (Mel spesso mi ha detto che sarei un fantastico personaggio per un libro), ma quello che mi sta capitando in questi giorni sfiora l'inverosimile. Tanto per dirvene una, ieri, dopo anni di fidato servizio, il mio laptop ha deciso di abbandonarmi. SHAME ON HIM. Spero vivamente che decida di ritornare in vita, o dovrò andare in analisi.
Mys quando il suo pc le si è spento davanti agli occhi.
Anyway, oggi ho deciso di cedere ad un tag anche io, visto che Mel ne decanta le lodi. Girovagando su Youtube ho trovato questo tag carinissimo inventato da NEHOMAS2, The Literary Dinner Party!
Le regole sono semplici: devi dare una cena e i tuoi ospiti sono undici personaggi letterari che dovrai scegliere secondo alcune caratteristiche.
Gli inviti sono pronti, cominciamo!

lunedì 26 agosto 2013

Anteprima: La Lama delle Lacrime - Prigione per un'anima - Luca Martina

Buongiorno, miei carissimi e bellissimi lettori!
Mel è andata via! Mi sento tanto sola. Sigh. Mi manca.
(Non scrive, ma può leggere, quindi mi conviene essere dolce e carina).


Bacini e cuoricini, tutti per te, Mel.
Scherzi a parte, vi ringrazia tutti gli auguri di buone vacanze e vi manda un bacio sguazzante :3

Comunque, ieri ho finito Il Grande Gatsby e, OH MIO DIO, scriverò fiumi di inchiostro (...pixel, in verità) per lodarlo. Fitzgerald è entrato nell'Olimpo dei miei scrittori preferiti così velocemente che nemmeno l'ho visto passare.

Passiamo a cose serie. Oggi vi voglio segnalare un romanzo fantasy italiano, primo libro di una saga che sembra promettere molto bene. 
Dettagli, Mys, DETTAGLI!
Eccoli!


Titolo: La Lama delle Lacrime - Prigione per un'anima
Autore: Luca Martina
EditoreCreateSpace Independent Publishing Platform
Formato: ebook/ cartaceo
Data di pubblicazione: 25/03/13
Prezzo: 1,91€ / 13,35€
Acquistoqui e qui
Trama: "Un desiderio oscuro. Una vittima inerme. Un delicato amore infranto. Il dolore che diventa odio, poi rabbia, e quindi forza.
La minaccia di una nera presenza.
Sono i fantasmi che agitano la mente e la volontà di una nascente anima guerriera.
Armata del dono più macabro e infausto, e tuttavia unico possibile strumento che la porterà alla vendetta, unica via percorribile verso una dolorosa redenzione".

Già che ci siamo, un po' di informazioni anche sull'autore:


Luca Martina nasce a Capua, antica e storica città della provincia di Caserta, il 26 Luglio del 1979. Laureatosi cum laude in Conservazione dei Beni Culturali, continua gli studi sino a conseguire l'abilitazione all'insegnamento in Storia dell'Arte. Ha insegnato per anni in diverse scuole d'Italia e della provincia di Caserta in qualità di Docente di Lettere e Storia dell'Arte. 


Per informazioni, per scambiare due chiacchiere con l'autore e unirsi alla community, eccovi un paio di link utili:
Facebook
Twitter
http://lalamadellelacrime@libero.it


Allora, che ne pensate?
L'autore resta volutamente criptico sulla trama, il che non fa che aumentare la nostra curiosità. Qualcuno di voi lo sta già leggendo o ci farà un pensierino?
Let me know! 



sabato 24 agosto 2013

Mel va in vacanza

Buongiorno e buon sabato a tutti!
Quando voi leggerete questo post, probabilmente io sarò chiusa in auto ad abusare dell'aria condizionata, diretta in quel di Corigliano Calabro con la mia rumorosissima famiglia.
Mi regalo otto giorni di mare, sole, dolce far niente e... libri, libri, libri, libri!
Mel mentre si gode il mare.
Non avrò il pc con me, quindi non potrò scrivere nulla qui :(
Lascio questo piccolo angolino nelle mani di Mys, ci penserà lei a rompervi l'anima intasandovi di post intrattenervi con articoli di alto spessore culturale.
Nel caso dovreste sentire troppo la mancanza mia e dei miei scleri, vi ricordo che sono raggiungibile su twitter, perché io vvb e ci tengo a condividere con voi foto idiote e commenti ancora più cretini.
Bene, credo sia tutto per il momento!
Ci risentiamo il 1° Settembre (giusto in tempo per prendere l'Espresso per Hogwarts!).
Un bacio e buona settimana a tutti!

venerdì 23 agosto 2013

TAG: My Life in a Book

Ormai è cosa nota: io amo i tag.
Visto che non potevo semplicemente accontentarmi di incapparne in qualcuno di tanto in tanto, me ne sono andata a cercare un po' su youtube. 
Fatemi dire una cosa: gli youtubers sono peggio di noi blogger.
Dopo questa premessa, posso dedicarmi a My life in a book, tag scovato sul canale di Dany on Books.


1. Trova un libro per ciascuna delle tue iniziali.
Ohohohoh. Con questa domanda sveliamo un altarino! Come forse qualcuno di voi avrà intuito, Mel è uno pseudonimo. Quindi, oggi ci ritroviamo ad usare il nome a cui di solito sono abituata a rispondere: Vicky (a sua volta abbreviazione del mio nome completo, che però ignoreremo e faremo finta che non esista).
Quindi:
                                    Va dove ti porta il cuore, Susanna Tamaro
                                    I am a Dalek, Gareth Roberts
                                   Cuore d'Inchiostro, Cornelia Funke
                                   King Lear, William Shakespeare
                                   You suck! (A love story), Christopher Moore


Lo ammetto: sono andata in difficoltà con la Y. Quindi ho barato e ho cercato su Goodreads libri che iniziassero con questa lettera. Sono stata fortunata, e ho pure inserito You suck! in wishlist!

giovedì 22 agosto 2013

Recensione | Obsidian - Jennifer L. Armentrout

E' un bel po' che volevo fare questa recensione.
Come al solito, però, sono una vera e propria campionessa nel rimandare a domani quello che potrei fare oggi, così i giorni sono passati senza che io sia stata in grado di scrivere due righe.
Ora, però, mi ci sto mettendo d'impegno, perciò vediamo di trarne qualcosa di buono!
Il libro di cui voglio parlarvi è stato uno vero e proprio caso sui lit-blog: le blogger straniere lo hanno osannato, le italiano lo hanno preteso, aspettato, divorato e, in alcuni casi, criticato.
Le parole chiave di questo romanzo sono book blogger, alieni e romance.
Poteva forse mancare il mio parere? Ovviamente, mi sto riferendo a Obsidian di Jennifer L. Armentrout.

Obsidian
JENNIFER L. ARMENTROUT 

Lux Series #1


 Giunti ▲ Rilegato 336 pagine ▲ 12,00 € 

TRAMA: « Katy è una blogger diciassettenne con un grande sense of humour, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia, noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa. Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell'incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma mentre subiscono un'inspiegabile aggressione, Daemon difende Katy bloccando il tempo con un flusso sprigionato dalle sue mani. 
Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. 
Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c'è dentro fino al collo. Salvandola, l'ha marchiata con un'aura di energia riconoscibile dai nemici che li hanno aggrediti per rubare i poteri di Daemon. L'unico modo per attenuare questo pericoloso marchio è che Katy stia più vicina possibile a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...  »


mercoledì 21 agosto 2013

WWW Wednesday #10

Ciao a tutti, miei carissimi e dolcissimi lettori ottovolanti (?)
Come va? Io sto facendo del mio meglio per ignorare l'avvicinarsi degli esami. Addirittura, per tenere la testa occupata, sto dando una mano ai miei genitori nel nostro negozio (sì, questo post non è in diretta, vi parlo dal buio di ieri sera UHHH! COME VIAGGIARE NEL TEMPO!). Comunque, eccomi qua, dopo tanto tempo, a rispondere ad un WWW!

1. What are you currently reading? (Cosa stai  leggendo?)
Il Grande Gatsby, FINALMENTE. L'ho tenuto sullo scaffale per mesi. Forse stavo solo aspettando che la mia memoria da pesce rosso mi facesse dimenticare il film, così da potermi approcciare alla storia completamente ignara della trama. Forse ho solo dimenticato di averlo comprato (tanto per avere una riprova della mia memoria labile). Comunque, ora lo sto leggendo e lo sto adorando, letteralmente. La prosa di Fitzgerald andrebbe inserita tra le Sette Meraviglie del Mondo. Ma aspetterò di averlo finito per comporre un'ode in suo onore, tranquilli.


2.  What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
A parte Tutto ciò che sappiamo dell'amore, che ho recensito ieri, in questi giorni ho letto 84 Charing Cross Road di Helene Hanff e La storia della bambina che andò nel mondo delle fate di Guendalina Storkly. Ho letto 84 Charing Cross Road in inglese, perché è parte del mio esame di letteratura, ma mi è piaciuto tanto che ho pensato di dedicargli un post. La storia della bambina che andò nel mondo delle fate e che riuscì a tornarvi quando divenne grande (questo è il titolo completo. Se cercate di dirlo ad alta voce, ricordate di prendere fiato, o soffocherete) invece è un libro un po' particolare, credo che aspetterò un po', prima di recensirlo. Magari ci tornerò su con calma.


3. What do you think you'll read next? (Cosa pensi che leggerai in seguito?)
Ahh! Questa è la mia domanda preferita. Sinceramente, ho solo l'imbarazzo della scelta. Se mi decido a fare un bell'ordine su Amazon, avrò Il Trono di Spade (MARTIN FINALMENTE!) e The Iron King di Julie Kagawa. The Iron King non è edito in Italia, ma ho letto pareri molto positivi e la trama mi ha incuriosita. Se invece dovessi attenermi ai libri che ho già, credo che leggerò Fai bei sogni di Massimo Gramellini, un graditissimo regalo per il mio onomastico.

E voi? Cosa mi dite delle vostre letture recenti e future?
Let me know!

martedì 20 agosto 2013

Recensione | Tutto ciò che sappiamo dell'amore - Collen Hoover

Hello, miei piccoli lettori ambulanti (?)
Sono praticamente sorda da un orecchio, voglio che voi lo sappiate. Ormai non posso più andare in montagna senza che la pressione tramuti i miei poveri timpani in fette di groviera. La gita di Ferragosto è stata traumatica per il mio orecchio sinistro, quindi ora sono recettiva più o meno quanto una vecchietta.
Mys quando qualcuno le dice qualcosa nell'orecchio sbagliato.
Comunque, passiamo ad altro.
Un po' di tempo fa ho letto Tutto ciò che sappiamo dell'amore di Collen Hoover. L'ho finito nell'arco di una giornata e credo sia stata una delle letture più veloci della mia vita. Una volta chiuso il libro, ho chiamato Mel in preda all'entusiasmo, tessendo le lodi della storia.
Avevo intenzione di scrivere la recensione subito, senza perdere tempo, ma poi mi sono costretta ad aspettare. Adesso, col senno di poi, so di aver fatto bene. Avevo bisogno di rifletterci su.
Ora posso parlarne senza dare libero sfogo a quella fangirl romantica e facile alle lacrime che è sepolta in me MOLTO MOLTO INFONDO.

Tutto ciò che sappiamo dell'amoreCOLLEEN HOOVER
Slammed #1

 Rizzoli ▲ Rilegato 285 p. ▲ 15.90€

TRAMA: « "Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all'improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L'intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori - giovanissimo, ma dall'altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam - una gara di versi - per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell'amore è che l'amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi." »


lunedì 19 agosto 2013

By Pages or The Big Screen #1 - Harry Potter e il Principe Mezzosangue

Ammettiamolo: noi amanti dei libri tolleriamo raramente gli adattamenti cinematografici dei nostri romanzi preferiti.
Ci possono piacere, certo; possiamo addirittura arrivare ad apprezzarli, se proprio ci mettiamo di impegno.
Ma... avremo sempre un appunto da fare, vorremo sempre sottolineare un dettaglio sbagliato, sentiremo sempre il bisogno di far notare la mancanza di una scena di vitale importanza.
Io, poi, sono una gran criticona, ed ecco che nasce By Pages or the Big Screen, angolino in cui spettegolare e smontare parlare delle trasposizioni cinematografiche più o meno riuscite di romanzi più o meno graditi.
N.B: il nome della rubrica viene dal discorso che J.K Rowling ha tenuto durante l'ultima premiere di Harry Potter and the Deathly Hallows. Nel caso ve lo siate perso, guardatelo. È una delle cose più emozionanti del mondo.
...credete che stia già divagando, vero? E invece no!
Il film con cui voglio aprire questa serie di post è stato tratto dal meraviglioso libro della meravigliosa donna sopracitata, quindi sono perfettamente in tema.
Signori e signore, oggi parleremo della trasposizione cinematografica di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.

Titolo originale: Harry Potter and the Half Blood Prince
Lingua originale: inglese
Anno: 2009
Paese di produzione: Regno Unito
Durata: 150 min.
Regista: David Yates
Soggetto: J.K Rowling
Sceneggiatura: Steve Kloves
Produttore: David Heyman, David Barron
Casa di produzione: Warner Bros
Tema musicale: John Williams
Interpreti principali: Daniel Radcliffe (Harry Potter), Rupert Grint (Ron Weasley), Emma Watson (Hermione Granger), Alan Rickman (Severus Piton), Tom Felton (Draco Malfoy).
Tratto da: l'omonimo romanzo di J.K Rowling, pubblicato in patria nel 2005.

sabato 17 agosto 2013

GIVEAWAY #2 - Sabbie Mobili di Rita Parisi

Buongiorno e buon fine settimana a tutti!
Giveaway, giveaway, giveaway, giveaway, giveaway!
Lo so che non vedevate l'ora. Riesco a sentirvi gioire fin da qui.
Ohohohohohohohohohoh!
Stavolta il premio in palio è stato gentilmente messo a disposizione dalla giovanissima casa editrice Butterfly Edizioni, con cui abbiamo da poco iniziato a collaborare.
Di cosa si tratta? Vediamolo subito!

« Il primo ricordo che Chiara conserva di suo padre è un canotto verde e azzurro, una giornata al mare, la paura e l'emozione dell'imparare a nuotare; sullo sfondo, come in una fotografia, il volto austero di sua madre. 
Molti anni dopo, Chiara è su un treno per Trieste, adesso che la scoperta della sua sterilità, la depressione e i tradimenti hanno distrutto il matrimonio con Marco e che tutta la sua vita si è accartocciata come un foglio vecchio. 
E lì, sul treno, Chiara lascia scorrere i ricordi come un film dietro il finestrino per poi ritrovare, tra di essi, l'atroce verità che le ha cambiato la vita. Sabbie mobili è la fotografia di un'assenza, il ritratto in chiaroscuro di due madri mancate e di un amore segreto. 
La scrittura vellutata di Rita Parisi sa accarezzare con delicatezza temi scottanti come la sterilità e la depressione ed è, al tempo stesso, il fil rouge che lega i destini dei protagonisti nel loro fatale rincontrarsi e perdersi nel tempo »


giovedì 15 agosto 2013

The Importance Of Being #7 - Francis Scott Fitzgerald


Salve a tutti! Buon Ferragosto!
Lo so, lo so. Ho saltato parecchie lezioni. Mi dispiace!
Questa volta io non c'entro niente.
Sì, lo so.
Giuro. Non è colpa mia.
Sì, lo so.
NON HO FATTO NIENTE.
Ne sono pienamente consapevole.
...quindi questo tagliacarte puntato contro la mia gola è una mera casualità?
...No. Mi stai antipatica. Ho smesso di fingere. Dici una sola parola e farai la fine dell'agnello a Natale. O del tacchino nel giorno del Ringraziamento.
...ora ho fame.
Comunque, oggi mi farò perdonare con una bella lezione su un grande autore americano...
Ecco spiegato il riferimento al Ringraziamento.
...da poco riportato all'attenzione del grande pubblico grazie alla trasposizione cinematografica del suo romanzo più famoso:
Francis Scott Fitzgerald!
Strano nome per un libro.
...ah! LUI si chiama Francis Scott Fitzgerald!
Che cavolo di nome.
Ok, ok, ho capito, POSA QUEL TAGLIACARTE.


mercoledì 14 agosto 2013

WWW Wednesday #9

Buoooongiooooornoooo!
Come sta andando la vostra settimana? Io ho ricominciato a studiare e questa cosa mi deprime in un modo assurdo.
Se tra di voi c'è qualche liceale... lo invidio. Che si goda le sue vacanze anche per me!
Lamentele a parte, passiamo subito al WWW Wednesday, che questa settimana ho proprio voglia di parlare delle mie letture!

1. What are you currently reading? (Cosa stai  leggendo?)
Ho iniziato proprio ieri Il gioco dei ricordi di Laura Bellini. Ho letto un paio di capitoli, troppo pochi per potervi dare un parere preliminare. Per il momento sono perplessa, poi si vedrà.
(Ho abbandonato Risveglio di Anne Rice, ma lo riprenderò esclusivamente per tirarne fuori una IGR).

2.  What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
Premessa: ho letto molto ultimamente.
La settimana scorsa vi avevo detto che, probabilmente, avrei iniziato a leggere Red di Kerstin Gier. Risultato? In meno di quattro giorni ho divorato tutti e tre i capitoli della Trilogia delle Gemme. Mi sono piaciuti davvero un sacco, anche se ho trovato Green vagamente frettoloso e un po' incongruente in alcuni punti riguardanti gli avvenimenti temporali (ma io sono una Whovian deviata devota e sono convinta che il tempo sia a big ball of wibbly wobbly timey wimey stuff. Hem hem).
A prestissimo con le recensioni! (non tutte, non siamo utopici. Almeno quella di Red).
Oh, un'ultima cosa: sono assolutamente innamorata delle cover. Sono così belle che me le appiccicherei sui muri della camera.
Poi, Mys mi ha prestato Tutto ciò che sappiamo dell'amore di Colleen Hoover. Bello davvero. Mentre lo leggevo mi veniva da pensare "Miseriaccia, MAI UNA GIOIA!", ma è proprio bello bello.


3. What do you think you'll read next? (Cosa pensi che leggerai in seguito?)
Il libro di sociologia.
Neanche ci penso e, senza esitazioni, dico Shadows di Jennifer L. Armentrout. Ho rimandato questa cosa troppo a lungo, è giunto il momento della mia overdose di alieni!
Poi... qualcosa mi dice che ricomincerò la rilettura della saga di Harry Potter. Dall'inizio. Lentamente e con amore.


Voi, invece?
Quali libri accompagnano le vostre giornate?

martedì 13 agosto 2013

Orgoglio e Pregiudizio: tra rivisitazioni, spin off e sequel di dubbio gusto

Buon pomeriggio a tutti!
Chiedo perdono. Sicuramente tutti avrete notato la mia assenza in questi tre giorni (NO! NON CI INTERESSA. VAI VIA) e, se non l'avete notata, siete delle brutte persone ma tranquilli! Mi farò perdonare!
Scuse random a parte, oggi sono qui per un motivo ben preciso.
Nei miei peregrinaggi per la rete, mi è capitato più volte di imbattermi in strani sequel o spin-off vari di classici più o meno noti.
Ora, sapete benissimo che, in questi casi, la mia faccia è più o meno questa:
Quando poi mi imbatto in titoli ispirati ad opere di Jane Austen (leggi: Orgoglio e Pregiudizio), il risultato è ancora peggiore.
Insomma, perché perché perché perché mettere le mani su quella che è un'opera già completa di suo?!
Comprendo che le persone, una volta entrate in modalità fangirl, non riescano proprio a non dire la loro.
Anche a me capita, lo giuro.
E sapete cosa faccio? Faccio i miei bellissimi film mentali. O, al massimo, scrivo fanfiction!
Evidentemente, però, non tutti la pensano come me, ed ecco che ci ritroviamo volumi su volumi che smembrano narrano le abili gesta di personaggi che avevano già raccontato la loro storia.
Sono consapevole del fatto che, ovviamente, ci sono varie eccezioni e che, quindi, non dovrei fare di tutta l'erba un fascio (visto che io stessa ho molto apprezzato Le lettere segrete di Jo di Gabrielle Donnelly).
Perciò, rientro in modalità oggettiva e vi presento un po' di titoli che ho scoperto spulciando un po' di siti internet.

venerdì 9 agosto 2013

Recensione | Teresa e la luna - Carla Marcone

Buongiorno a tutti!
Com'è il tempo da voi? Non vorrei dirlo, ma sembra (e ripeto, SEMBRA) che qui l'aria si stia vagamente rinfrescando. Speriamo.
Ad ogni modo, caldo o non caldo, arriviamo subito al punto senza troppi giri di parole!
Ho buttato giù questa recensione di getto, subito dopo aver chiuso il libro di cui voglio parlarvi: mentre scrivevo, vedevo ancora davanti agli occhi le immagini che le parole dell'autrice sono state capaci di dipingere nella mia mente.
Perciò, perdonate eventuali picchi di entusiasmo e date il benvenuto a Teresa e la luna di Carla Marcone.

Teresa e la luna
CARLA MARCONE

 

 Scrittura&Scritture ▲ Brossura ▲ 11,50 € 

TRAMA: « Teresa che corre nei vicoli lerci di Napoli, che bussa alle porte dei bassi, che interroga la gente, il popolo, per capire, per aiutare. Teresa che lotta affinché gli scugnizzi siano "ferite purulente che bisogna cominciare a disinfettare", affinché le orfane non siano più spose raccattate, né puttane, né suore senza vocazione, ma semplicemente donne. Teresa che nel suo dolore di madre non più madre e impegnando parte della sua dote, trova la forza di costruire a Napoli il primo ospedale pediatrico per malattie infettive. Sullo sfondo, una Napoli alle porte e all'indomani dell'unità d'Italia, una città dove gli orfani venivano lasciati al proprio destino, la Napoli lazzara di Michele 'o Belzebù, la città dell'azzurro più azzurro del mondo come gli occhi di Raffaele e quella della nera superstizione della schiena ingobbita del buon Alfonso, la Napoli che come Maddalena sotterra la propria dignità in mezzo all'indifferenza della gente. Teresa Filangieri, un donna dal coraggio e dall'intraprendenza senza pari, con la fierezza militare del padre, il generale Carlo Filangieri, e il rigore del nonno Gaetano ascritti nell'animo, in una Napoli che avrebbe bisogno che qualcuno la imiti  »


giovedì 8 agosto 2013

TAG: I 5 libri della mia infanzia

Qualche giorno fa stavo girovagando allegramente per la blogsfera (sì, stalkero spesso i vostri blog e profili. Temetemi), quando sono finita sul blog di Jane.
Spulciando un po' tra i post, ho trovato questo tag meraviglioso che proprio non potevo farmi scappare.
Perciò, mettetevi comodi e godetevi i 5 libri della mia infanzia.

1. Harry Potter e la Pietra Filosofale


Chiunque abbia dato anche solo un'occhiata veloce a questo blog, si sarà reso conto che qui regna un altissimo tasso di Pottermania. Sia io che Mys siamo delle Potterhead sfegatate, e La Pietra Filosofale è stato il primo libro "vero" che io abbia mai letto. Avrò avuto sei o sette anni quando sono stata catapultata ad Hogwarts, e ancora non ho intenzione di tornare indietro!
Random Fact: mia madre mi comprò per primo La camera dei segreti. Ricordo che tornò a casa con questo pacchetto in mano e, nel darmelo, mi disse: "Questo libro avrà di sicuro successo" (Mamma Cooman, la chiamavano). Io iniziai a leggerlo e le feci notare che ci mancava qualche pezzo (mamma smette di essere Cooman e diventa La-donna-che-non-si-è-accorta-di-aver-comprato-il-secondo-volume-di-una-saga). Dopo un paio di giorni mia zia mi regalò La pietra filosofale e... il resto è storia :3 Ti voglio bene, Harry. Grazie per essere cresciuto insieme a me.

mercoledì 7 agosto 2013

Recensione | Cucciò e la Pietra Filosofale - Roberto Ragone

Buonsalve, carissimi e svolazzanti lettori (?)
Oggi ho deciso di scrivere in un orario in cui la temperatura non si avvicina a quella di un forno acceso, per cui vi risparmio la gif sul caldo.
Per non smentirmi, però, mi concedo un momento da fangirl e mi rivolgo soprattutto a tutti gli Whovian lì fuori.

Hanno annunciato il nuovo Dottore! 
Ho fangirlato di brutto, devo ammetterlo. Soprattutto quando mi sono resa conto che lui ha già partecipato a Doctor Who e a Torchwood. Non vedo l'ora che inizi la nuova stagione. E non voglio nemmeno menzionare  lo speciale per il 50° anniversario della serie.
Così, tanto per dire. Ci saranno QUESTI DUE. INSIEME. 
Vaneggiamenti inutili a parte (TU SEI INUTILE IL DOTTORE NON E'INUTILE), torniamo a noi.
Qualche tempo fa ho finito di leggere un libro molto particolare e ho voluto aspettare un po' prima di recensirvelo.
Fai poco la tipa figa. E' che sei troppo pigra.
Ora credo di averci riflettuto abbastanza.
Si tratta di Cucciò e la Pietra Filosofale di Roberto Ragone.
Già dalla descrizione, si può percepire l'impostazione allegorica del libro:

Cucciò e la pietra filosofale
ROBERTO RAGONE 



 Meligrana ▲ Brossura 140 pagine ▲ 12.00 € 

TRAMA: « Prendere una grande, grandissima tela bianca vergine, troppo grande per qualsiasi cavalletto, metterla contro il muro di una stanza completamente vuota. Fra la tela e il pittore mettere tutti in fila tanti grandi barattoli aperti di tutti i colori del mondo. E alla fine guardando quel grande affresco finito ti rendi conto che hai di fronte l'inconsapevole narrazione della tua vita, vista dalla parte di dentro, che Cucciò sei tu e che quella è la tua storia. Questo è Cucciò e la pietra filosofale.»






WWW Wednesday #8

Santo Dio, mi sto liquefacendo. Aiuto.
Quindi, buongiorno a tutti dal mio essere una pozza d'acqua ai piedi della scrivania!
Mercoledì scorso ho saltato l'appuntamento con il WWW Wednesday, così sfido il caldo sahariano della mia stanza per informarvi sulle mie ultime letture.
Amatemi, perché io vi amo.
Bando alle ciance e andiamo avanti!

1. What are you currently reading? (Cosa stai  leggendo?)
Dunque. Sono ancora alle prese con Teresa e la luna di Carla Marcone, visto che quando ero in vacanza l'ho messo da parte per dedicarmi ad altro. Ieri sera mi ci sono dedicata seriamente, e dire che lo sto amando è poco. Ve ne parlerò meglio quando lo finirò! Poi, presa dalla curiosità, ho iniziato Il Risveglio di Anne Rice. Non so se eliminarlo dal Kindle e far finta che non sia mai esistito, se finirlo di leggerlo o se smontarlo direttamente con una IGR. Seriamente. SERIAMENTE, MA COS'E'?! Mah.


2.  What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
Ho finalmente letto Obsidian di Jennifer L. Armentrout e devo dire di non essere rimasta per niente delusa. Mi è piaciuto davvero tanto! Ovviamente c'è qualche appunto da fare (come hanno fatto notare già praticamente tutte le blogger che seguo) ma boh, a me è piaciuto! Poi, ho letto Shades of Life di Glinda Isabel, che è molto molto carino. Non mi ha convinto pienamente per un paio di ragioni, ma è decisamente ben scritto e ha una storia di fondo pazzesca.


3. What do you think you'll read next? (Cosa pensi che leggerai in seguito?)
Red di Kerstin Gier resta il candidato principale. Ho leggiucchiato il primo capitolo e ho decisamente voglia di andare avanti nella lettura! Poi, come avete potuto vedere, ho una lista ben fornita di titoli! Magari mi dedicherò alla serie Lux della Armentrout e, seguendo il consiglio di Frannie, inizierò direttamente con Shadows. Ma ormai lo sapete: sono volubile.
Perciò, chi vivrà vedrà!

Che ne pensate?
E voi, invece? Com'è andata la vostra settimana libresca?