lunedì 22 luglio 2013

Recensione | Angeli e Demoni - Dan Brown

Hellowa, miei carissimi lettori volteggianti (?)
Come ormai si sarà capito, dalle mie parti fa un caldo boia. Un caldo che neutralizza completamente il mio povero piccolo ventilatore e mi fa sperare che appaia un folletto elettricista che mi istalli un condizionatore di quelli potenti.
...Forse dopo vado ad infilarmi nel congelatore.
Vi starete chiedendo quante gif ho sul caldo. Ne ho TANTE.
Ad ogni modo, cercherò di ignorare le cicale fuori dalla mia finestra (che accentuano la sensazione di essere in un enorme forno) e scriverò qualcosa di sensato.
Ultimamente ho spulciato la mia amata libreria alla ricerca di qualche libro da recensire e, TA DAAAN, è spuntato fuori un signorino che ho letto un po' di tempo fa e che chiedeva disperatamente di essere spolverato (metaforicamente e letteralmente).
Sto parlando di Angeli e Demoni di Dan Brown.
Angeli e DemoniDAN BROWN
Robert Langdon #1

 Mondadori ▲ Brossura▲562 p. ▲ 13.00€ 

TRAMA: « Marchiati a fuoco, prima di essere barbaramente uccisi ed esposti come monito per le strade di Roma. 
Questa è la sorte che toccava agli Illuminati, l'antica setta di scienziati perseguitata in secoli oscuri dalla Chiesa cattolica. 
Un rituale crudele, ben conosciuto da Robert Langdon, lo studioso di iconologia del "Codice da Vinci". Ma quando la storia si ripresenta, il fascino si trasforma in raccapriccio. Svegliato in piena notte e trasportato dagli Stati Uniti in Svizzera, Langdon è costretto a esaminare, nei laboratori del CERN di Ginevra, un cadavere orrendamente mutilato. 
Sul petto della vittima, impresso a fuoco, il terribile segno degli Illuminati: lo scienziato ucciso ha difeso fino all'ultimo il segreto di un'arma sperimentale rubata dagli assassini. »



Angeli e Demoni fu ripubblicato dopo Il Codice Da Vinci per cavalcarne l'onda del successo (aaah, strategie di marketing!) anche se era stato scritto tre anni prima. E' l'esordio di Robert Langdon, noto studioso di iconologia che, per hobby, smaschera criminali assassini particolarmente fantasiosi.

Questa volta, ci troviamo in Italia (patriottismo a go go), a Roma. Dan Brown riesuma la setta degli Illuminati che, secondo quanto scritto nel suo libro, sono un gruppo di scienziati e pensatori riunitisi nel periodo della Controriforma, attorno al principio di difendere la libertà di pensiero dallo strapotere dei dogmi religiosi. La setta viene creduta dispersa da secoli e, invece, alla vigilia del Conclave, gli Illuminati tornano, minacciando di distruggere definitivamente la Chiesa con una particella di antimateria rubata al CERN. Per rendere il tutto più inquietante (e per dare a Robert Langdon il tempo e l'opportunità di salvare a tutti il sederino), gli Illuminati hanno rapito quattro cardinali e ne uccideranno uno ogni ora (un countdown decisamente originale, ammettiamolo) prima dell'esplosione che distruggerà il Vaticano. Robert Langdon scoprirà e seguirà il Cammino degli Illuminati per cercare di battere l'assassino sul tempo.

Non posso andare oltre, perché da questo punto in poi rischio di darvi spoiler ad ogni parola che dico.
I colpi di scena sono parecchi e sono tutti da gustare, perciò non vi rovinerò la sorpresa.
Devo ammettere di non essere una grande fan di Dan Brown ma, tanto per cominciare, l'ambientazione di questo libro ha risvegliato in me un grande senso di patriottismo: Brown descrive i luoghi e i monumenti di Roma con le parole che userebbe un innamorato. Si capisce che ha grande rispetto per l'arte e la storia del nostro paese. Non conoscendo Roma particolarmente bene, non so se sia stato preciso nell'ubicazione dei vari siti, ma voglio essere buona e dargli fiducia.
Un'altro aspetto che ho trovato particolarmente intrigante, è la storia degli Illuminati e il modo in cui si intreccia con i luoghi di Roma e la letteratura italiana. Ma non poteva essere altrimenti: io sguazzo tra leggende e misticismo come un felicissimo pesciolino rosso. Magari la vicenda degli Illuminati è parecchio romanzata, ma non ci dispiace. Infondo, noi non stiamo attendendo ad una lezione di storia. Ci sta che l'autore l'abbia resa funzionale al romanzo.

Purtroppo, ho anche qualche "ma" da appuntare. Ho avuto l'impressione che Dan Brown si sia impegnato parecchio per far fare a Langdon la figura del grande eroe, forse esagerando un po'. Senza parlare del fatto che sia riuscito a rendere il personaggio di Vittoria Vetra (che teoricamente dovrebbe essere positivo anche come modello) come quello della tipica spalla/ragazza del supereroe, quindi un po' piatto e fastidioso. Naturalmente bellissima, diventa l'interesse amoroso di Langdon, ma la loro storia è buttata lì, un po' forzatamente, quasi come se l'autore ce l'avesse infilata per fare un piacere a qualcuno.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, Dan Brown è riuscito a rendere monotona persino la tipologia dell'inverso: tutti i cattivi non sono poi così cattivi e tutti i buoni non sono poi così buoni.
Spesso, poi, si cade nell'inverosimile, il che fa sempre storcere il naso, soprattutto quando l'entourage è così buono. Ho avuto la vaga impressione che, se si fosse approfondita la psicologia dei personaggi, se si fossero evitate le esagerazioni, questo sarebbe stato un libro davvero bellissimo.
In conclusione, però, spezzo un'ultima lancia: lo stile di Dan Brown si sposa perfettamente con le sue storie. Il ritmo sostenuto, la scorrevolezza rendono il thriller appassionante e mai ostico, nonostante gli argomenti non proprio frivoli.
Si merita quattro Wolverine. Magari non pienamente, ma oggi mi sento buona.





15 commenti:

  1. Carino, peccato che Langdon si creda Superman a un certo punto O_O

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    1. Infatti, l'ho notato anche io D: e la cosa mi ha infastidito parecchio (perché in genere detesto i personaggi "io sono il salvatore indiscusso della situazione, nulla può andarmi storto").
      Però dài, chiudiamo un occhio XD

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  2. Devo ammettere che questo è il libro che ha segnato il mio 'non mi piace Dan Brown' ._.

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    1. E' effettivamente uno di quei libri che o si odia o si ama. La valutazione è fortemente soggettiva. :)

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  3. Che bella grafica!!
    Ragazze complimenti davvero!! *-*

    Mi sono innamorata di Dan Brown dopo aver letto il codice da Vinci. Poi ho ho comprato tutti i dvd dei film dei suoi libri..
    Ho provato a leggere La verità del ghiaccio ma devo terminare la lettura :/
    Angeli e demoni ho il dvd, mi è piaciuto moltissimo!
    Il libro devo ancora leggerlo però..

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    1. Grazie! La grafica è tutto merito della nostra Mel *W* *applauso alla socia*
      Se ti è piaciuto il film, ti piacerà anche il libro. Ci sono aspetti che nel film non vengono affrontati mentre, nel libro, sono punti focali importanti *-*

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  4. e io che pensavo fosse mediocre!!!Magari le darò una possibilità

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    1. No, non è mediocre. Certo, la valutazione è soggettiva, ma comunque, secondo me, fai bene a dargli una possibilità :D

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  5. Mys, credo che tu abbia l'onere morale di fare un post sulle gif del caldo!! U.U

    Io non riesco a superare la mia antipatia per Dan Brown.. Poi ho letto "Il simbolo perduto", regalo di Natale e l'ho detestato :(
    (Ma il patriottismo vince!!! :DD)

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    1. Giustissimo. Se per ferragosto non mi sarò ancora sciolta, farò un post appositamente sul caldo e userò tutte le gif che ho XD

      Alla fine, Dan Brown (in generale, non solo per quanto riguarda questo libro) o si odia o si ama :3
      (Cavolo, sì! *W* adoro quando leggo libri così in cui gli stranieri descrivono il nostro paese. Mi fa canticchiare continuamente l'Inno di Mameli XD)

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  6. C'è un premio per te sul mio blog :))

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  7. Io non ho ancora letto nulla di Brown. Ho visto il film del Codice da Vinci e basta. Magari un giorno inizierò qualcosa, vedrò!

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    1. Sì, qualcosa di Brown va letto, anche solo per capire se si è di quelli che lo amano o di quelli che lo odiano, così per farsi un' opinione :D

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  8. Penso di essere uno dei pochi che riesce a prendere Dan Brown per quello che è... infatti i suoi libri, pur non ritenendoli imperdibili, li trovo gradevoli e intriganti. Questo mi era piaciuto, ricordo, anche più del tanto decantato Codice :)

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