martedì 28 maggio 2013

Recensione | Stay - Tamara Ireland Stone

Ammetto di essere sorpresa.
Il mio approccio a questo libro è stato dannatamente scettico. Mi aspettavo la solita storiella di amore melensa, che mi avrebbe fatto accapponare la pelle e desiderare di buttare il libro (o, nel mio caso, l'e-reader) fuori dalla finestra.
E invece no.
Ma come al solito straparlo e non faccio capire niente!
Andiamo per gradi. Il libro di cui sto parlando è Stay. Un amore fuori dal tempo di Tamara Ireland Stone.



Stay
TAMARA IRELAND STONE 

Time Between Us #1
 
 Mondadori ▲ Rilegato 330 pagine ▲ 16,00 € 

TRAMA: Anna e Bennett non avrebbero mai potuto incontrarsi: lei vive nel 1995 a Chicago, lui nel 2012 a San Francisco. Ma Bennett si ritrova nel 1995 perché può viaggiare nel tempo, pur con il divieto di cambiare il corso degli eventi, per cercare sua sorella che si è perduta in una dimensione temporale sbagliata. Ma se un battito di farfalla può provocare un uragano all'altro capo del mondo, cosa potrà provocare un sentimento potente come l'amore che nasce con diciassette anni di anticipo? Anna e Bennett si perdono e si ritrovano incrociando i loro destini paralleli, ma dovranno trovare il modo di fermare la corsa dell'orologio che ticchetta nelle loro esistenze. Quanto sono pronti a perdere? Quali conseguenze saranno disposti a sopportare, alterando gli eventi che li circondano?




Anna è un'adolescente come tante: va bene a scuola, ha un'amica del cuore, fa sport, aiuta i genitori nella libreria di famiglia e ha uno sconfinato desiderio di viaggiare. Ha l'hobby della corsa, il che la porta, tutte le mattine, a coprire distanze considerevoli prima di andare a scuola (ammiro la sua forza di volontà. Io la mattina a stento raggiungo il bagno).

Bennett è il nuovo arrivato. Si presenta come un diciassettenne qualunque, con una zazzera scomposta di capelli neri, un sorriso affabile, begli occhi. Peccato che il 1995, anno in cui è ambientato il romanzo, sia l'anno di nascita di Bennett e che lui, quindi, avrà diciassette anni solo nel 2012.
Com'è possibile?
Il ragazzo ha un dono particolare: può viaggiare nel tempo, seguendo la linea temporale della sua vita. Di solito lo fa per piacere ma, questa volta, è obbligato a farlo perché deve ritrovare Brooke, sua sorella, smarrita nel passato.
La situazione implica che Bennett non debba assolutamente avere a che fare con le persone che sono intorno a lui; tra il ragazzo ed Anna, però, si instaura uno strano rapporto, fatto di domande senza risposta, dubbi irrisolti, gentilezze a giorni alterni, sguardi troppo consapevoli e bisogno di scoprirsi.
Questo porterà alla nascita di un sentimento puro e semplice, che va oltre le difficoltà, le differenze e il sovrannaturale.

Leggendo le altre recensioni in rete, mi ero fatta un'idea ben diversa su questo romanzo.
Perciò, mi sono stupita io stessa nel rendermi conto che, effettivamente, mi era piaciuto molto!

La storia di fondo richiama un po' i classici romance americani: lui è il nuovo arrivato, lei lo nota, si ritrovano nello stesso gruppo per un qualche progetto scolastico, si innamorano, vivono per sempre felici e contenti.

Però, questo romanzo, oltre a svilupparci con una semplicità quasi disarmante, ha molti spunti di riflessione nascosti tra le sue pagine.
Il lettore è costretto a fermarsi a riflettere sul fatto che ogni singolo gesto compiuto porterà a qualcosa di più grande. Ogni nostra azione avrà, prima o poi, una conseguenza. E, purtroppo, nessuno di noi ha un dono come quello di Bennett: non possiamo cambiare quella piccola cosa che ha provocato tutto e, se potessimo, saremmo costretti ad assistere ad un nuovo, imprevedibile svolgimento degli eventi.


Pensieri profondi a parte, Stay è un romanzo che si legge che è un piacere, scorrevole, semplice, lineare e coerente con i propri presupposti.

Lo stile dell'autrice è impeccabile nella sua semplicità di fondo, non è pretenzioso né artificioso.
I personaggi sono dannatamente reali, per nulla stereotipati, e devo ammettere di averli apprezzati praticamente tutti (in particolar modo Emma: è un tesoro).
Ad ogni modo, non riesco a trovare un altro aggettivo per descrivere la storia tra Anna e Bennett se non dolcissima. Non smielata, ma di quella dolcezza che ti fa sorridere mentre leggi di un improvviso viaggio in Thailandia, oppure di una notte passata insieme in Italia.
Ho adorato il finale. Forse avrei preferito che la Ireland Stone lasciasse che Anna andasse per la sua strada, ma la scelta che lei ha fatto si rivelerà senz'altro ottima per i capitoli futuri.
Unica pecca: avrei voluto che fosse approfondita un po' in più la storia di Brooke, la sorella di Bennett. Probabilmente troverà, appunto, spazio più avanti.

Stay non è di certo uno di quei romanzi indimenticabili né un capolavoro della letteratura internazionale.
È una storia romantica al punto giusto, che va letta con una coperta di pile avvolta attorno alle spalle ed un bel mucchietto di cioccolata sul comodino.



L'8 Ottobre 2013, uscirà negli Stati Uniti Time After Time, il secondo romanzo della serie, in cui la storia verrà proseguita e narrata dal punto di vista di Bennett, fino al punto in cui il ragazzo assisterà ad una scena che non avrebbe mai dovuto vedere.
A quel punto, sarà tutto nelle sue mani: la strada che imboccherà sarà quella giusta o lo porterà verso un futuro che non avrebbe mai desiderato?
Speriamo solo che la traduzione italiana non ci faccia attendere troppo. Non vedo l'ora di poterlo leggere!
(e, soprattutto, di vedere come sarà la copertina nostrana!)










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